In molti, dopo la vittoria dell’oro olimpico a Parigi 2024, si stanno chiedendo quando si ritirerà Novak Djokovic. Il successo alle Olimpiadi, infatti, era l’ultimo tassello mancante a quella che è stata probabilmente la miglior carriera di sempre. Il suo ex coach Goran Ivanisevic, intervistato sulla questione, ha voluto scherzare, affermando che, se fosse per Nole non lo farebbe mai.
Le parole dell’ex coach
Con l’oro olimpico ottenuto a Parigi 2024, sulla carta, sarebbero finiti gli obiettivi in carriera di Djokovic. Il serbo è entrato nell’élite dei cinque tennisti in grado di conquistare il Golden Slam (tutti e quattro i major più la vittoria alle Olimpiadi), un traguardo che rincorreva da tutta la carriera.
Forse, andando a sfogliare ancora il libro dei record, Nole potrebbe ambire ad essere l’unico atleta a vincere 25 slam (per ora condivide il trono con Margaret Court, che ha vinto 24 slam tra era Open e non).
Il suo ex coach Ivanisevic, intervistato dopo la vittoria dell’oro olimpico, ha voluto parlare proprio di questo ultimo record in vista dello US Open e di quando potrebbe ritirarsi il suo ex pupillo.
“Sono così felice che finalmente abbia vinto quest’oro. Gli auguro di vincere il venticinquesimo slam e ti distruggere ogni record così da potersi ritirare anche se, se fosse per lui, non si ritirerebbe mai. Credo che possa trovare ancora motivazioni, in questo l’oro sicuramente lo aiuterà. Se continuerà a giocare così, sarà l’uomo da battere anche allo US Open.
A Wimbledon è stato già un miracolo poter giocare, figuriamoci raggiungere la finale. Non possiamo, però, sapere se possa succedere qualcosa come accaduto all’Australian Open. Contro Sinner non è sembrato proprio scendere in campo. Non ho la palla di cristallo, ma se rimane concentrato come lo è stato qui a Parigi, partirà da favorito anche a New York”.