È ufficiale: assente a Montreal, Matteo Berrettini riprenderà il suo cammino dal cemento statunitense di Cincinnati, dove la prossima settimana andrà in scena un altro prestigioso torneo appartenente alla categoria dei Masters 1000. Il tennista romano – fresco vincitore degli Atp 250 di Gstaad e Kitzbhuel – ha ricevuto una wild card dagli organizzatori che gli assicurerà un posto nel tabellone principale.
Berrettini, wild card per il Masters 1000 di Cincinnati: prospettive di ranking
Berrettini arriverà sul suolo americano certamente da top-50 della classifica mondiale: attualmente, occupa la piazza numero 40 del ranking live ma potrebbe essere scavalcato da numerosi tennisti impegnati in Canada.
Comunque sia, Matteo a Cincinnati avrà ampissimi margini di guadagno dal momento che lo scorso anno fu eliminato al primo turno per mano di Felix Auger-Aliassime. Spingendosi ai quarti, in semifinale o finale, ad esempio, potrebbe fare il proprio ritorno in top-30. Mentre in caso di titolo romperebbe quasi certamente il muro della top-20. E spostando lo sguardo oltre, gli scenari diventano ancora più interessanti…
Spostare lo sguardo oltre, nel breve periodo, vuol dire guardare all’Atp 250 di Winston Salem e allo US Open. Qui vale lo stesso discorso fatto poc’anzi per Cincinnati: tra le due competizioni, il finalista di Wimbledon 2021 ha praticamente tutto da guadagnare, poiché dovrà difendere solo il secondo turno centrato a Flushing Meadows nel 2023 prima di infortunarsi gravemente alla caviglia.
Insomma, oggi risulta complicato fare dei calcoli precisi ma quel che è certo è che al termine della parentesi sul cemento americano potremmo ritrovarci un Berrettini molto più avanti in classifica. Dove eventualmente lo scopriremo presto. Sta di fatto che, con un bottino di oltre 3000 punti a disposizione, sognare si può! E c’è da considerare anche che Matteo non avrà da scartare alcun punto fino a marzo 2025…
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