Washington, Korda è campione. Solo applausi per un grande Cobolli

Sebastian Korda, 32 anni dopo il papà Petr, è il campione dell’Atp500 di Washington. Il nostro Flavio Cobolli, dopo una settimana gagliarda, si arrende in finale con il punteggio di 46 62 60 in poco più di un’ora e mezza di tennis molto intenso.

La partita

La finale inizia, a causa della pioggia, con due ore di ritardo. I due giocatori, però, sembrano lo stesso molto concentrati e non concedono quasi nulla al proprio avversario. Il primo a calare al servizio è Cobolli, che nel terzo game si vede costretto ad annullare le prime due palle break della finale. Korda sembra un rullo compressore e, fino al decimo gioco, concede appena due punti in risposta all’italiano. Proprio al decimo game, però, qualcosa si inceppa nel tennis dell’americano. Si arriva sul 30-30 e lì Sebastian si scioglie concedendo prima la palla break e poi facendosi strappare il servizio che consegna il set all’avversario con il punteggio di 64.

Nel secondo parziale la musica cambia nettamente. Korda è il solito rullo al servizio e lascia le briciole in risposta a Flavio (che accumulerà appena quattro punti nei quattro giochi di risposta). Sebastian torna ad avere palle break al quinto gioco e questa volta riesce a strappare il servizio all’avversario alla terza occasione. Il tennis di Cobolli inizia a scricchiolare e consegna il set all’avversario con il secondo break consecutivo nel settimo gioco: il parziale si chiude per 62 in favore dell’americano.

Il terzo e decisivo set si può riassumere nei primi tre turni di servizio. In apertura Cobolli annulla due palle break, ha l’occasione per tenere la propria battuta, ma poi cede il proprio servizio alla terza occasione. Dopo quasi un’ora, nel game successivo è Korda a tornare a concedere due palle break, prontamente annullate prima di far suo il gioco. Poco dopo è di nuovo Flavio il primo ad avere l’opportunità di vincere il game, ma alla seconda occasione concede un altro break a Korda. Da quel momento in poi l’americano non si gira più indietro e fa suo il parziale con un netto 60 (Flavio farà solamente un punto negli ultimi tre game).

Da oggi, entrambi i finalisti si potranno godere il proprio best ranking: Sebastian è il nuovo numero 18 del mondo, mentre Flavio il 33.

Stefano Maffei

Lavorare nel mondo dello sport è sempre stato il mio sogno. Da bambino speravo di entrarci come atleta, ma poi ho capito che sarebbe stato meglio sfruttare le mie competenze da social media manager e copywriter per provare a realizzare il mio sogno. Grazie ai miei studi ho potuto migliorare molto la conoscenza dell'inglese (livello C1), del portoghese brasiliano (C1) e dello spagnolo (B1). Le mie capacità di addetto stampa, web writer, content editor e SMM le ho sviluppate seguendo corsi di approfondimento (dedicati al mondo dell'ufficio stampa, della scrittura sul web e dei social media) e grazie all'esperienza a Tennis Fever e GoPillar Academy come Content & Social Media Manager. Inoltre, sto vivendo il sogno di poter girare il mondo seguendo il circuito Wta (tennis) in qualità di match analyst.