Come di consueto ogni lunedì (o quasi), l’Atp ha reso noto il ranking mondiale aggiornato con tante novità interessanti. Novità che stavolta riguardano soprattutto il tennis italiano, cha da oggi vanta ben sei giocatori nella top-50 della classifica: un traguardo prestigiosissimo e che ben lascia sperare per il prossimo futuro del movimento maschile azzurro. Facciamo il punto della situazione, soffermandoci in maniera particolare proprio sugli alfieri nostrani.
Solitamente partiamo da Jannik Sinner, ma oggi facciamo un’eccezione e cominciamo il nostro approfondimento partendo da Flavio Cobolli. Come vi abbiamo raccontato nei giorni scorsi, il classe 2002 romano si è reso protagonista di una settimana ad altissimo livello all’Atp 500 di Washington, dove ha inanellato quattro vittorie e la sua corsa si è fermata solo in finale sotto i colpi del ‘padrone di casa’ Sebastian Korda. La bella cavalcata sul cemento statunitense è valsa a “Cobo” un balzo in classifica di quindici posizioni e un nuovo best ranking alla piazza numero 33.
Altre buone notizie provengono dal versante di Luciano Darderi, il quale, pur partecipando alle Olimpiadi che non offrono punti, ha scalato due posizioni passando dalla 34 alla 32. Anche per lui si tratta di un nuovo miglior posizionamento in carriera. Roba non da poco per un giocatore che ha iniziato il 2024 fuori dalla top-125 (era il numero 128 al mondo).
Gli altri quattro azzurri presenti nel novero dei primi cinquanta tennisti al mondo, sono ovviamente Jannik Sinner, Lorenzo Musetti, Matteo Arnaldi e Matteo Berrettini. L’altoatesino – questa settimana impegnato a Montreal – e il toscano – reduce dallo storico bronzo a Parigi – figurano stabili rispettivamente in 1a e in 16esima posizione. Il ligure e il romano, invece, ne hanno persa una passando dalla 40 alla 41 e dalla 45 alla 46.
Per quanto riguarda gli altri tennisti italiani presenti in top-100, segnaliamo un Lorenzo Sonego stabile in 57esima posizione. Ma soprattutto i passi in avanti di Fabio Fognini, che con un +5 è avanzato dalla 74 alla 69, e il pesantissimo -17 di Luca Nardi, che d’un colpo è sceso dalla 78 alla 95.
La top-10 del ranking mondiale presenta questa settimana un’unica variazione. Ovvero il sorpasso di Hubert Hurkacz ai danni di Alex De Minaur. Per il resto, tutto invariato. E, lo ricordiamo, complici i forfait di Novak Djokovic e Carlos Alcaraz al Masters 1000 di Montreal, Sinner è già sicuro che rimarrà numero uno al mondo. Ecco il quadro completo:
Venendo, infine, agli altri tennisti italiani presenti in top-200, segnaliamo un grande balzo da parte di Mattia Bellucci che, grazie al secondo turno raggiunto a Washington, ha scalato undici posizioni passando alla 125 alla 114. Per lui si tratta di best ranking e tutto lascia presagire che i tempi per l’ingresso tra i primi cento siano maturi.
114. Mattia Bellucci +11
140. Stefano Napolitano +1
149. Francesco Passaro +1
152. Matteo Gigante +6
177 Andrea Pellegrino -22
178. Giulio Zeppieri -4
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