Montreal, il ritorno di Sinner: tutti i possibili ostacoli fino in finale

Jannik Sinner torna in Canada, quest’anno a Montreal, come campione in carica del masters1000 canadese. Ecco il possibile percorso fino in finale del numero 1 del mondo, chiamato a difendere la vittoria del 2023 (primo masters1000 vinto in carriera).

Il percorso di Jannik fino in finale

Sono diverse settimane che non ammiriamo il nostro Sinner sui campi da gioco. L’ultima partita disputata è stata quella con Daniil Medvedev ai quarti di finale di Wimbledon. Poi è arrivata, insieme alle solite polemiche del caso, la rinuncia alle Olimpiadi per un problema fisico, ma ora Jannik è tornato e sembra avere grandi motivazioni per l’inizio della stagione sul cemento nordamericano.

Il primo impegno sarà al masters1000 di Montreal, dove Jannik si presenta da campione in carica (nel 2023 ha alzato al cielo il trofeo a Toronto). Ecco quale potrebbe essere il suo cammino fino in finale.

Sinner esordirà direttamente dal secondo turno e lo farà con tutta probabilità con Pedro Martinez. Lo spagnolo, ovviamente, non sarà un avversario troppo complicato per il numero 1 del mondo, visto che il cemento non è sicuramente la sua superficie preferita.

Al terzo turno il livello si alzerebbe notevolmente perché Jannik potrebbe incrociare la racchetta con Frances Tiafoe. L’americano non sta vivendo la stagione migliore della propria carriera, ma sul cemento nordamericano sa come esaltarsi (basti pensare alla recente semifinale all’Atp500 di Washington e alla finale nell’Atp250 di Houston). I precedenti sono di 3 a 1 in favore dell’azzurro.

Si inizia a fare sul serio

Ai quarti di finale potrebbe andare in scena la rivincita della semifinale della scorsa stagione. Sinner, infatti, potrebbe trovarsi ad affrontare quel Tommy Paul che nel 2024 sta regalando spettacolo. L’americano ha vinto l’Atp250 di Dallas e l’Atp500 del Queen’s, oltre ad aver raggiunto le semifinali ai masters1000 di Indian Wells e Roma e il bronzo olimpico in doppio con Taylor Fritz. I precedenti sono di 2 a 1 in favore di Jannik.

In semifinale ci sarebbe uno degli avversari più difficili da battere sul cemento, proprio quel Medvedev che l’ha sconfitto a Wimbledon. La sfida è ormai diventato un classico, con il russo in vantaggio per 7 a 5 (sei vittorie consecutive di Daniil, poi cinque di Jannik prima del successo del russo a Londra).

In finale ci sarebbe una bestia nera per Sinner: Alexander Zverev. Il tedesco sta giocando un tennis da sogno in questo 2024, come dimostrano la vittoria agli Internazionali d’Italia, la finale al Roland Garros e le semifinali all’Australian Open e al masters1000 di Miami. Il tedesco è in vantaggio per 4 a 1 nei precedenti con l’azzurro.