Olimpiadi, Musetti lotta e conquista la medaglia di bronzo!

Quella di oggi, sabato 3 agosto 2024, è una giornata storica per il tennis azzurro: dopo un secolo di attesa, l’Italia è tornata a conquistare un medaglia olimpica che mancava dal 1924, anno in cui, proprio a Parigi, Umberto de Morpurgo riuscì ad ottenere quella di bronzo.

Tutto merito di uno straordinario Lorenzo Musetti, che – come il triestino – si è aggiudicato il gradino più basso del podio nella capitale francese battendo Felix Auger-Aliassime!

Olimpiadi, Musetti entra nella storia: è bronzo per l’Italia, prima medaglia dopo un secolo di attesa!

L’incontro, andato in scena a partire dalle 19 circa al Phillippe-Chatrier, ha visto l’azzurro imporsi in tre set al termine di una dura battaglia durata complessivamente 2 h e 17 minuti. Ecco come è andata in sintesi.

Pronti via, si parte con Auger-Aliassime al servizio e l’incontro è subito molto combattuto. Musetti spinge mostrando una buona propositività, il canadese soffre e finisce per capitolare: il break si registra alla quinta chance a disposizione dell’azzurro, che riesce a piazzaro lo strappo anche grazie a due doppi falli e svariate imprecisioni commesse dal tennista nordamericano.

Dopodiché, Lorenzo allunga sul 2-0 senza particolari problemi e regalando colpi davvero sublimi. Poi gestisce il vantaggio fino al settimo game continuando a dispensare giocate da stropicciarsi gli occhi. Come un pallonetto in tweener che si rivela vincente nei pressi della riga, come una palla corta semplicemente sontuosa ed un paio di accelerazioni che Aliassime fatica a gestire.

Nell’ottavo game, il canadese riesce a riprendersi il break di ritardo in virtù di uno dei rarissimi errori a rete dell’azzurro. Quest’ultimo, tuttavia, impiega solo qualche minuto a riportare l’inerzia dalla sua parte: nel nono gioco, arriva la zampata che poi gli consente di chiudere con un 6-4, senza tentennare ulteriormente.

Alla ripresa Auger-Aliassime si mostra subito molto meno falloso e più incisivo sia al servizio che in risposta. Musetti, dal canto suo, non ha particolari demeriti ma viene travolto improvvisamente dall’onda nordamericana: in men che non si dica, la frazione si conclude con un perentorio 6-1 in favore del Canada.

Il verdetto viene dunque affidato all’atto decisivo. Qui il primo ad avere l’opportunità per strappare è Musetti, nel quarto game, ma il tennista italiano vede annullarsi due palle break consecutive. Lorenzo, in ogni caso, appare nuovamente solido e più intraprendente, tanto da prendere in mano le redini della partita: la svolta, alla fine, arriva nell’ottavo game, quando l’azzurro torna a spingere e graffiare mettendo le basi per il 6-3 finale.

Una medaglia di bronzo meritatissima per il carrarino, reduce da oltre due mesi giocati ad altissimo livello e con una ritrovata solidità mentale. Una giornata storica per il tennis italiano. E domani, con Jasmine Paolini e Sara Errani ne vivremo un’altra altrettanto entusiasmante. Vi salutiamo con la speranza che possiamo ritrovarci a parlare di un Oro…