Olimpiadi, è finita ieri la carriera di Nadal? La risposta dello spagnolo

Dopo la sconfitta con Novak Djokovic al secondo turno del tabellone di singolare delle Olimpiadi di Parigi 2024, ieri per Rafael Nadal (in coppia con Carlos Alcaraz) è arrivata la sconfitta anche ai quarti di finale del doppio contro Austin Krajicek e Rajeev Ram. Si tratta dell’ultima apparizione dello spagnolo nel circuito?

Il futuro di Rafa

Il 2024 sarà, con tutta probabilità, l’ultimo anno nel circuito professionistico di Nadal. Lo spagnolo, nonostante continui a negare e a dirsi ancora non sicuro del proprio futuro, appare lontano anni luce da una condizione fisica ottimale che gli permetta di affrontare una stagione al massimo del proprio potenziale. La carta d’identità, inoltre, recita 38 anni (di cui più di venti nel circuito).

Le Olimpiadi sembravano essere l’ultimo grande obiettivo alla portata del 22 volte campione slam, ma non sono andate come previsto. Rafa è uscito di scena al secondo turno del tabellone di singolare contro Djokovic e in doppio (in coppia con Alcaraz) si è arreso ai quarti di finale di fronte alla coppia americana Krajicek/Ram.

Al termine del match è arrivata una difficilissima conferenza stampa, dove lo spagnolo ha dovuto provare a spiegare quale sarà il proprio futuro nel mondo del tennis.

“Questa fase è terminata. Mi ero concesso del tempo fino ai Giochi Olimpici per capire cosa fare per il resto della mia carriera e oggi quella fase è finita. Ho bisogno di tornare a casa e analizzare a sangue freddo la situazione, per vedere la voglia e la forza che mi restano.

Trascorrerò del tempo con la mia famiglia dopo quattro mesi in cui mi sono divertito di nuovo giocando a tennis, nonostante qualche problema e delusione. Quando avrò chiaro cosa farò in futuro con o senza una racchetta in mano vi farò sapere.

Se non avrò la voglia, la forza o la motivazione per continuare, appenderò la racchetta al chiodo. Quando mi sarò calmato, deciderò quale sarà il mio prossimo passo.

Ultima partita sul Court Philippe Chatrier? Forse, non lo so. Se così fosse, ho provato delle emozioni indimenticabili. Il pubblico mi ha mostrato amore. I tifosi mi hanno supportato in ogni secondo delle mie partite”.