Continua il sogno del tennis maschile italiano. Continua la corsa di Lorenzo Musetti sulla terra rossa di Parigi: reduce dai successi su Gael Monfils, Mariano Navone e Taylor Fritz, l’azzurro ha battuto anche Alexander Zverev – numero 4 al mondo e terza forza del tabellone – staccando il pass per la semifinale delle Olimpiadi di Parigi 2024.
Si tratta di un risultato storico per il movimento nostrano, la cui unica medaglia ufficialmente riconosciuta risale al 1924, anno in cui, proprio nella capitale transalpina, Uberto de Morpurgo riuscì ad ottenere quella di bronzo. Giusto un secolo dopo Musetti potrebbe eguagliarlo o superarlo. E per quanto si è visto finora, le sue possibilità non sono ridotte al lumicino. Intanto, può già vantarsi di essere il secondo semifinalista olimpico nella storia del tennis italiano.
L’incontro, andato in scena a partire dalle 14:30 circa al Suzanne-Lenglen, ha visto l’azzurro imporsi in una battaglia di due set durata complessivamente 2 h e 5 minuti. Ecco come è andata in sintesi e chi affronterà il carrarino nel penultimo atto sul rosso francese.
Pronti via, la partenza di Musetti è letteralmente spumeggiante: l’azzurro si presenta al match mostrando subito tutto il suo repertorio e si guadagna una palla break in apertura a suon di passanti e giocate spettacolari. Zverev, dal canto suo, è in estrema difficoltà dinanzi all’incisività del toscano. Tanto da decidere di forzare la seconda di servizio incappando in un doppio fallo che si traduce nel primo break dell’incontro.
Passato in vantaggio, Lorenzo conferma lo strappo senza concedere al tedesco nemmeno un punto. E il copione è molto simile nei successivi otto game: si arriva al decimo con il giovane azzurro a servire per il set. Qui, tuttavia, anche un po’ inaspettatamente, Zverev riesce a guadagnarsi tre palle valide per il controbreak. Le prime due se le vede annullare da un Musetti molto coraggioso. La terza, invece, è quella buona.
5 pari, tutto a rifare per l’azzurro. Che però impiega davvero poco a riportare l’inerzia del confronto dalla sua parte. Ciò accade nell’undicesimo game, quando si rende protagonista di altre giocate sontuose che, assieme ad un paio di imprecisioni dell’avversario, gli valgono il 6-5. Qualche minuto più tardi, il tabellone luminoso segna 7-5 Italia, al termine di un’altra dura battaglia, durante la quale il carrarino è bravo ad annullare due chance per il 6-6.
Alla ripresa, si rientra in campo e il match si fa molto più lineare cominciando a seguire un andamento “on serve”. Musetti è molto propositivo e, forte della fiducia accumulata nel corso dei giorni, cerca sempre la giocata. Zverev si affida al servizio, ma l’impressione è che non abbia individuato alcuna variante in grado di complicare la vita dell’azzurro. Alla fine, la svolta si registra nuovamente nell’undicesimo game, quando “Il Magnifico” trova la zampata per poi bissare il 7-5 timbrato in precedenza. Semplicemente stupendo Lorenzo, nella stragrande maggioranza della partita.
Superato anche l’ostacolo Zverev, Musetti affronterà in semifinale alle Olimpiadi il vincente della sfida tra Novak Djokovic e Stefanos Tsitsipas. L’incontro tra il serbo 24 volte campione slam e l’ex top-10 greco è in programma nel tardo pomeriggio, non prima delle ore 19, sul palcoscenico del Philippe-Chatrier.
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