Era una partita complicata, contro un giocatore in ottima condizione e molto a suo agio su tale tipologia di superficie. Lui ha risposto presente offrendo una prestazione di grande spessore, l’ennesima di questi ultimi due mesi e mezzo vissuti ad altissimo livello. Continua la corsa di Lorenzo Musetti sulla terra rossa di Parigi: reduce dal successo all’esordio su Gael Monfils, il giovane tennista toscano ha sconfitto anche Mariano Navone staccando il pass per gli ottavi di finale delle Olimpiadi 2024.
Olimpiadi, Lorenzo Musetti vola agli ottavi!
L’incontro, andato in scena dalle 13 circa allo Stade Roland-Garros, ha visto l’azzurro imporsi in due set col punteggio di 7-6, 6-3 maturato in poco meno di due ore (1 h e 56 minuti).
Nel primo parziale, Musetti si è reso protagonista di una partenza a razzo grazie alle quale è riuscito a portarsi sul 4-0 in men che non si dica. L’azzurro, però, si è poi fatto riagguantare dall’argentino, bravo a riorganizzarsi e a reagire al doppio colpo appena incassato, complice anche un passaggio a vuoto del toscano. Poco più tardi, il verdetto è stato affidato al tie-break e qui Lorenzo l’ha spuntata con un netto 7-2, figlio di un’altra partenza bruciante seguita stavolta da una buona dose di solidità.
Solidità che il carrarino ha poi riproposto ad inizio ripresa, quando Navone ha cercato di rimettere immediatamente la situazione in equilibrio. Battaglia punto su punto nel primo e nel terzo game. Nel quarto, invece, si è registrata la svolta: ovvero lo strappo decisivo a marca italiana, ottenuto da Musetti grazie a colpi profondi che hanno costretto all’errore il tennista sudamericano. Quest’ultimo, successivamente, ha tentato di rimettersi in carreggiata, ma nulla ha potuto contro una delle versioni migliori di “Lorenzo il Magnifico”. Alla fine, infatti, Musetti ha chiuso la questione senza tremare o concedere alcuna chance di contro-break.
Olimpiadi, chi affronterà Musetti agli ottavi?
Superato anche l’ostacolo Navone, Musetti affronterà agli ottavi lo statunitense Taylor Fritz, numero 12 al mondo già sconfitto una ventina di giorni fa ai quarti di finale sull’erba di Wimbledon.