Olimpiadi, Djokovic e il follow della discordia: la (dura) reazione del web

Al termine del match vinto (e dominato) contro Rafael Nadal al secondo turno delle Olimpiadi di Parigi 2024, Novak Djokovic è finito tra le polemiche per aver iniziato a seguire Andrew Tate, un personaggio che ha fatto discutere nei mesi scorsi. Ecco la reazione dei fan alla notizia.

Il follow della discordia

Djokovic e Nadal sono scesi in campo per la sessantesima volta in carriera alle Olimpiadi di Parigi e Nole ha ottenuto il successo numero 31. Nel primo set un dominio totale del serbo, che scappa sul 5 a 0 prima di concedere l’unico game all’avversario (che non ha mai perso con un 60 da Djokovic). Il secondo parziale sembra la copia del primo, con Nole che va sul 4 a 0 e sembra prossimo ad una semplice vittoria. Rafa, però, reagisce e riesce ad arrivare fino al 44, ma poi cede gli ultimi due giochi e perde per 61 64.

Più che della partita, nelle ore successive si è parlato più di un follow mandato da Djokovic ad un personaggio a dir poco controverso del panorama mondiale: Tate. L’ex kickboxer ed imprenditore americano, seguitissimo sui social, è famoso per le sue controverse opinioni sulle donne, la religione, i vaccini per il Covid e la politica. Inoltre, è accusato di stupro, violenze domestiche e traffico di esseri umani (tutte accuse da lui smentite).

Un utente su X, al termine della sfida tra il serbo e lo spagnolo, ha pubblicato una foto in cui si vede chiaramente che Nole segue questo personaggio. Da lì si è creata una vera e propria discussione attorno a questo follow della discordia.

Non mi aspettavo che la sua grande mentalità derivasse dagli insegnamenti di Andrew Tate”.

Uno stupratore, un pedofilo, uno che è stato arrestato per abusi sessuali e violenze… ma è un antivax e sicuramente Djokovic lo amerà per quello”.

Proprio nel momento in cui pensavo di non poterlo odiare più di quanto già faccio”.

Frustrante, ma me lo sarei aspettato da lui”.

Stavo iniziando a farmi piacere Nole, ma adesso dovrò ricredermi”.

Non mi sorprendo più a questo punto”.

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