Matteo Berrettini continua nella sua risalita del ranking Atp. Grazie ai recenti successi (quello di Gstaad della settimana scorsa e quello di Kitzbuehl sette giorni dopo), il 28enne romano sarà numero 40 del mondo. Ciò significa che torna finalmente in top-50 e che supera Flavio Cobolli e Matteo Arnaldi per tornare tra i primi quattro giocatori italiani.
Davanti a lui, tra gli azzurri, ci sono solo l’irraggiungibile Jannik Sinner, numero uno del mondo, l’ottimo Lorenzo Musetti di questa fase della stagione e Luciano Darderi. L’ultima volta che un ranking ufficiale ha registrato una posizione migliore per Berrettini era il 23 agosto 2023, quando fu numero 36 del mondo, ma già in fase calante dopo gli stop forzati per i ripetuti infortuni.
La migliore posizione mai raggiunta da Berrettini, lo ricordiamo, è la numero 6, l’apice della sua carriera finora. Provare a rientrare in top-10 è l’obiettivo principale di un Matteo che ha dimostrato che quando è al cento per cento della forma fisica è un giocatore ultra-competitivo.
I prossimi appuntamenti, in questo senso, saranno decisivi. Berrettini ha praticamente saltato tutta la seconda parte della scorsa stagione e quindi non ha punti da difendere ma solo da guadagnare. La forzata pausa olimpica sarà fondamentale per lui per riacquisire energie e assestare il perfezionamento della sua condizione, prima di uno swing sul cemento americano che si preannuncia scoppiettante.
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