Matteo Berrettini e Lorenzo Musetti sono in finale nei rispettivi tornei, gli Atp 250 di Kitzbuhel e di Umago. Il 28enne romano sfida alle 13 di oggi, sabato 27 luglio, il francese Hugo Gaston, mentre il 22enne toscano, in serata alle 20, se la vedrà contro l’argentino Francisco Cerundolo.
Due sfide affascinanti per un grande obiettivo personale per entrambi. Per Matteo quello di vincere il terzo torneo in stagione, il secondo consecutivo dopo Gstaad, il decimo in carriera ed eguagliare così Adriano Panatta. Per Lorenzo quello di sollevare il primo trofeo stagionale, il terzo in carriera.
Ma oltre agli obiettivi personali, c’è un grande obiettivo per il movimento italiano maschile: quello di superare il record di tornei vinti in una singola stagione. Il primato, al momento, appartiene a due stagioni, il 1977 e il 2021, le uniche in cui i tennisti azzurri sono riusciti a collezionare sette trionfi in totale. Le uniche oltre a quella corrente.
Se Berrettini o Musetti riusciranno vincere, infatti, il record sarà abbattuto. Sette tornei i nostri alfieri li hanno già portati a casa quest’anno. A guidare la truppa, ovviamente, c’è Jannik Sinner, capace di vincere già quattro competizioni (Australian Open, Rotterdam, Miami e Halle). Due li ha vinti Berrettini (Marrakesh e Gstaad) e uno Luciano Darderi, che a Cordoba ha vinto il suo primo torneo in carriera.
Se solo uno dei due finalisti di oggi riuscisse nell’impresa, arriveremmo a otto, se vincessero tutti e due addirittura a nove. Tenendo conto che siamo “solo” a fine luglio, capite bene quale sia in questo momento il potenziale incredibile del movimento azzurro. Un movimento destinato a farci sognare per molto tempo.
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