Eubanks racconta l’ultimo anno: tutti i miei incubi, dai soldi ai risultati

Christopher Eubanks, dopo un 2023 che l’aveva visto (a sorpresa) tra i protagonisti del circuito Atp, sta vivendo un 2024 da incubo. La semifinale all’Atp250 di Newport è il primo risultato importante, ma l’americano non ha nascosto dei problemi vissuti dall’anno.

Gli incubi di Eubanks

Eubanks ha vissuto un 2023 da assoluto protagonista, con il titolo all’Atp250 di Mallorca e i quarti di finale a Wimbledon che l’hanno buttato nella top30 del ranking mondiale. Una classifica che, un anno dopo, si dimostra tutt’altro che clemente con lui.

Il buon Chris, infatti, è sprofondato fuori dalla top100 (128 del mondo) e non sta collezionando più risultati degni di nota. L’unica scintilla è arrivata proprio la scorsa settimana all’Atp250 di Newport dove, finalmente, è riuscito di nuovo a raggiungere una semifinale a livello maggiore.

L’ex top30, nella conferenza stampa successiva al torneo, ha raccontato delle grandissime difficoltà vissute dentro e fuori dal campo nell’ultima stagione. Delle difficoltà che si erano spesso presentate fino al suo exploit in età avanzata (nel 2023 aveva 27 anni).

A un certo punto pensavo che la stagione sulla terra stesse arrivando e poi pensavo che dopo la terra ci fosse l’erba e sapevo che per me era molto importante.

Era da tempo che non avevo la sensazione di aver avuto grandi vittorie. Sicuramente dopo Wimbledon mi sembra di essermi tolto un peso dalle spalle e ora posso pensare a giocare a tennis e trovare la forma adeguata.

Se non vinci sembra che ti vada tutto contro, non è facile vedere il lato positivo delle cose, ma penso che si tratti di capire che queste cose capitano a tutti e non solo a me.

Tanti giocatori, anche big, hanno avuto momenti bui e capitano momenti con vittorie e sconfitte.

Quando vinci molto non ci pensi, ma quando non vinci non guadagni molto e pensi che il peso del mondo possa gravare sulle tue spalle, è dura.

Bisogna controllare solo ciò che posso controllare, ovvero lo sforzo che faccio durante il match e niente più. Adesso sono più tranquillo e spero che i risultati tornino come nella scorsa stagione”.

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