Partiva ampiamente favorito e ha rispettato il pronostico della vigilia con grande autorevolezza. Dando l’ennesima dimostrazione di essere ormai tornato ai livelli stellari che gli competono. È Matteo Berrettini il campione dell’edizione 2024 dell’Atp 250 di Gstaad!
Reduce dai successi su Pedro Cachin, Daniel Elahi Galan, Felix Auger-Aliassime e Stefanos Tsitsipas, il 28enne tennista romano ha battuto in finale il francese Quentin Halys, mettendo in bacheca il suo nono titolo in carriera, il secondo del 2024 e sulla terra battuta elvetica.
Gstaad, è trionfo per Matteo Berrettini!
La finale, iniziata intorno alle 11:30 e brevemente interrotta a causa della pioggia, ha visto l’azzurro imporsi in due set con un netto 6-3, 6-1 maturato in appena un’ora. Più combattuto il primo parziale, decisosi in virtù di due zampate piazzate da Berrettini nel settimo e nel nono game, dopo aver annullato tre break point consecutivi nel sesto. Zero storia nella seconda frazione, dominata in lungo in largo da Matteo, il quale si è portato in men che non si dica sul 5-0 per poi laurearsi campione in assoluta scioltezza.
Prestazione sontuosa quella offerta dall’azzurro, sulla falsa riga di quanto aveva fatto vedere nelle giornate precedenti. I suoi numeri ci parlano di un 78% di prime in campo, di un 90% di punti conquistati con la prima e di un 88% di punti vinti con la seconda. E ancora di 3 palle break su 3 salvate e di 22 colpi vincenti a fronte di soli 2 errori non forzati. Insomma, “The Hammer” is back!
Il balzo nel ranking
Ma le buone notizie non sono finite: grazie al successo sulla terra rossa elvetica, Berrettini si è assicurato un balzo di 32 posizioni nel ranking portandosi dalla piazza numero 82 alla numero 50. Con la stagione sul cemento americano alle porte, ci sono tutti i presupposti per sperare in un suo ritorno nelle zone più nobili della classifica.
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