Alcaraz parla del rapporto con Ferrero: è una persona fondamentale nella mia vita

Carlos Alcaraz, dopo il successo a Wimbledon, ha voluto parlare del profondo rapporto con il proprio coach, Juan Carlos Ferrero. Lo spagnolo ha rivelato come l’ex numero 1 del mondo sia una persona fondamentale nella sua vita.

Le parole di Carlitos

Alcaraz ha vinto il secondo slam di fila a Wimbledon (secondo successo in carriera), dopo aver alzato al cielo il trofeo al Roland Garros. In finale c’è stata la rivincita della sfida del 2023 contro Novak Djokovic. Questa volta, però, sono bastati appena tre set al giovane per avere la meglio del 24 volte campione slam.

Carlitos ha così messo le mani sul quarto titolo slam della propria carriera e punta allo US Open per chiudere in grande stile una stagione che fino a Parigi gli aveva regalato solamente il titolo al masters1000 di Indian Wells (oltre a diversi infortuni).

In una recente intervista, Alcaraz ha voluto parlare del profondo rapporto che ha con il coach Ferrero, suo autentico appoggio in tutta la carriera.

“Lui è uno tosto. È una persona molto seria quando deve esserlo, quando si tratta di lavoro e disciplina: è molto severo. Allo stesso tempo è anche molto divertente quando deve esserlo. Sa comportarsi in ogni tipo di situazione.

Sì, è molto attento a tutto: i problemi in campo, la professionalità, con le cose che devo migliorare fuori dal campo come il riposo, la puntualità e l’utilizzo del cellulare. Penso che sia grazie a questo che io sono qui oggi e cresco molto velocemente. Se non fosse stato così attento sarei cresciuto in una maniera sicuramente sbagliata.

La verità è che lui è una persona fondamentale nella mia vita. Come ho detto molte volte, lo considero parte della mia famiglia. Mi fido di lui al 100%, posso parlargli di qualsiasi cosa, sia personale che professionale: è un supporto fondamentale per me. Mi ha fatto crescere molto tanto come uomo quanto come atleta.

La vita professionistica è lunga e può succedere di tutto sia a me che a Juan Carlos. Non lo sappiamo, ma personalmente spero di rimanere tutta la carriera con lui al mio box”.