Subito grande derby d’Italia a Wimbledon. L’erba londinese ospiterà infatti lo scontro tra Jannik Sinner e Matteo Berrettini, che forse un domani saranno nuovamente protagonisti alla pari, mentre in questo momento è l’altoatesino ad avere i maggiori riscontri dalle quote su Wimbledon uomini. Il successo del numero uno al mondo è quotato a 1.17 contro il 4.85 del tennista romano.
Un divario dettato da tanti fattori, ma in primis dalla differenza di forma che sta accompagnando i nostri due atleti più forti e famosi nel circuito tennistico mondiale. Berrettini comunque si sta pian piano risollevando, come dimostrato dal successo conquistato in quattro set contro l’ungherese Marton Fucsovics. Una vittoria condizionata in parte da un timeout medico al termine del terzo set per un problema alla schiena, che però sembra aver superato piuttosto brillantemente.
Anche il leader del ranking ha vinto il proprio match in quattro set (sconfitto nel terzo), riuscendo ad avere la meglio sul tedesco Yannick Hanfmann. Un avanzamento non senza difficoltà, visto che i due sono stati spesso punto a punto, ma che ha permesso comunque di prolungare la propria striscia vincente sull’erba, inarrestabile sin dall’ATP 500 di Halle, che è coinciso con il primo successo in carriera su questa superficie.
Un derby però, come si suol dire, è sempre un derby e il fascino aumenta se consideriamo che sarà solo la seconda volta che i due tennisti azzurri si affrontano in una gara ATP. L’unico precedente risale infatti allo scorso anno, in occasione del Masters 1000 di Toronto, quando a vincere fu Jannik Sinner. Per gli amanti delle statistiche, infine, c’è da sottolineare che, sempre a livello ATP, Sinner è imbattuto contro i colleghi italiani: in 13 incontri altrettante vittorie, l’ultima appena poche settimane fa al Madrid Open 2024 contro Lorenzo Sonego.
