Wimbledon, il possibile cammino di Jannik Sinner. Non mancano gli ostacoli

Mancano ormai pochissime ore all’inizio dell’edizione 2024 del torneo di Wimbledon. Un’edizione storica per il tennis italiano, che per la prima volta in assoluto vedrà un proprio rappresentante partecipare ad uno slam da numero uno al mondo e da leader del tabellone. Ci riferiamo, ovviamente, a Jannik Sinner.

Wimbledon, da Hanfmann alla finale: il possibile cammino di Jannik Sinner

Reduce da uno straordinario avvio di stagione – condito ai trionfi a Melbourne, Rotterdam e Miami – il classe 2001 altoatesino si è confermato l’uomo da battere anche sull’erba vincendo l’Atp 500 di Halle: all’All England Club di Londa sarà il principale favorito alla conquista del titolo. C’è da dire, però, che l’urna bollente britannica ha leggermente raffreddato i fervori ottimisti di appassionati ed addetti ai lavori italiani.

Il motivo? Molto semplice: il sorteggio del tabellone ha delineato un potenziale percorso molto duro per il giovane tirolese. Diamo un’occhiata approfondita.

Halle, Sinner incanta ancora: altro punto dell’anno? (VIDEO)
Foto Atp Tour

Partiamo dalle certezze: Sinner farà il proprio debutto stagionale sul verde londinese contro il tedesco Yannik Hanfmann, attuale numero 95 al mondo. Un avversario di tutto rispetto, che però non dovrebbe rappresentare un grosso ostacolo per l’azzurro, come suggerisce l’unico precedente vinto da Jannik per 6-3, 6-1, 6-1 allo US Open 2023.

I veri problemi cominciano dal secondo turno, in cui il nativo di San Candido affronterà, in caso di successo all’esordio, il vincente della sfida tra Matteo Berrettini e Marton Fucsovics. Due nomi che avevamo recentemente indicato come possibili mine vaganti del torneo e che certamente nessuna testa di serie vorrebbe mai incontrare nella fasi iniziali. Comunque andasse, Sinner partirebbe favorito ma ben consapevole di dover giocare una partita di livello sicuramente altissimo.

Stesso discorso per quanto riguarda i sedicesimi (terzo turno), che potrebbero vedere Sinner al cospetto di Tallon Griekspoor, 28esima forza del circuito maggiore e 27esima del seeding. Vero è che l’azzurro ha vinto tutti e cinque i testa a testa andati in scena finora: l’ultimo proprio qualche giorno fa, ad Halle, dove però ha dovuto faticare non poco per avere la meglio (6-7, 6-3, 6-2). Insomma, non si prospetta una passeggiata.

E non si prospetta una passeggiata nemmeno il potenziale incrocio agli ottavi con la stella americana Ben Shelton, numero 14 al mondo. Il figlio d’arte di Atlanta è un tennista esplosivo e dotato di grande potenza, caratteristiche che su tale tipologia di superficie lo rendono un avversario davvero temibile, nonostante il suo pre-Wimbledon non si sia rivelato positivo. Sarà eventualmente molto interessante assistere a uno scontro tra i due.

Intanto, spingendoci ai quarti di finale segnaliamo per Sinner un potenziale – ed autorevole – tris di nomi formato da Daniil Medvedev, Grigor Dimitrov e Jan-Lennard Struff. In semifinale e finale, invece, Jannik potrebbe vedersela rispettivamente col campione in carica Carlos Alcaraz e col sette volte vincitore del torneo Novak Djokovic.

Insomma, per la punta di diamante del movimento nostrano si prevede un insidioso percorso ad ostacoli. Staremo a vedere come se la caverà.

Dove vedere Wimbledon 2024 in TV e streaming

Il torneo di Wimbledon sarà trasmesso in diretta tv su Sky Sport (nove canali: Sky Sport Uno, Sky Sport Tennis e Sky Sport Arena copriranno i tre campi principali; i canali dal 252 al 257 saranno invece utilizzati per tutti gli altri campi) e in streaming su Sky Go e NOW.

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