spot_img
spot_img

Dimitrov si racconta: “Ci ho messo sette o otto mesi per superare quella sconfitta”
D

Grigor Dimitrov è stato (e continua ad essere) uno degli interpreti più spettacolari del nostro sport. Il bulgaro, in una recente intervista con The Athletic, ha raccontato quella che è stata la sconfitta più dura della sua carriera e si è detto fortunato ad aver vissuto l’epoca d’oro del tennis con i Fab4 Rafael Nadal, Roger Federer, Novak Djokovic ed Andy Murray.

Il racconto di Grisha

Dimitrov è sicuramente uno dei tennisti più amati del circuito. Quello che per molti (visto le movenze regali) era il prototipo del nuovo Federer, non si è mai dimostrato all’altezza del paragone, nonostante i grandissimi risultati ottenuti in carriera.

Dimitrov, infatti, nell’epoca d’oro del tennis mondiale è riuscito a spingersi fino al numero 3 del mondo e, alla soglia dei 34 anni, sta rivivendo una seconda giovinezza da un anno a questa parte. Il bulgaro è tornato a vincere un titolo Atp e in top10, due risultati che, fino a un paio di stagioni fa, sembravano miraggi.

Purtroppo per Grisha, manca uno squillo slam per chiudere la carriera al massimo. Uno squillo che potrebbe arrivare a Wimbledon, sulla sua superficie prediletta: l’erba. Il bulgaro ha raggiunto all’All England Club una semifinale nel 2014, che fa il palio con quelle raggiunte allo US Open (2019) e Australian Open (2017). Proprio in quest’ultima occasione, Dimitrov è andato più vicino ad una finale slam che non ha ancora mai ottenuto in carriera.

Contro Nadal, a Melbourne, arrivava la sconfitta più dolorosa della propria carriera, come lui stesso ha rivelato sulle colonne del The Athletic.

Ci ho messo circa sette o otto mesi per superare la sconfitta contro Nadal. Sentivo spesso come una forza esterna che non mi volesse far superare quel momento e ogni tanto uscivano fuori gli spettri di quel match.

Stavo giocando alla grandissima nel quinto set ed ero sopra 4 a 2. Non c’era alcuna possibilità di perdere quel match e invece sono riuscito a perderlo. Solo con una grande forza mentale sono riuscito a superare quel momento difficilissimo”.

Più avanti, l’ex numero 3 del mondo si è detto molto fortunato di aver vissuto nell’epoca d’oro del tennis mondiale.

Penso il contrario di quello che molti potrebbero pensare: mi sento molto fortunata di aver vissuto l’epoca dei Fab4. Ho giocato nell’era in cui ci sono stati i migliori tennisti della storia e, qualche volta, sono riuscito anche a batterli. Non potrei chiedere di vivere in altre epoche se non quella in cui ho vissuto”.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui
Captcha verification failed!
Punteggio utente captcha non riuscito. Ci contatti per favore!

Articoli correlati

spot_img