Sinner e i consigli del Maestro: ecco cosa gli disse Federer

In attesa dell’esordio sull’erba all’Atp500 di Halle, dove affronterà l’olandese Tallon Griekspoor, Jannik Sinner ha voluto raccontare quali sono stati i consigli ricevuti da Roger Federer al primo incontro.

I consigli del maestro

Dopo l’avvento al numero 1 del ranking Atp e alla semifinale raggiunta al Roland Garros, è tempo di tornare in campo per il nostro Sinner. L’altoatesino, prima del grande impegno a Wimbledon (dove tenterà di mettere i bastoni fra le ruote al campione in carica Carlos Alcaraz), prenderà parte allo storico Atp500 di Halle.

In Germania, Jannik se la vedrà all’esordio con il solito Griekspoor, avversario già sconfitto in quattro occasioni negli ultimi mesi (in tre delle quali ha raggiunto anche la finale, poi vinta, della competizione, vedi Coppa Davis, Atp500 di Rotterdam e masters1000 di Miami).

In un’esclusiva intervista rilasciata all’Atp, Sinner ha raccontato parte del rapporto avuto con uno dei più grandi campioni che hanno calcato i campi di Halle: Federer (l’anno scorso il maestro è stato premiato per i dieci titoli ottenuti). L’azzurro ha parlato dei consigli ricevuti durante il loro primo allenamento insieme.

Ricordo che Luthi mi fermò sulle scale dell’albergo e mi chiese se potessi riscaldarmi con Federer per il suo match.

Ho risposto: ‘Certo, sì’ È stata una sensazione molto bella, una sensazione speciale. Non ho avuto la possibilità di giocare contro Roger in un incontro ufficiale, e questo mi mancherà sempre, ma ricordo le sessioni di allenamento con lui.

Non ho avuto molte sessioni di allenamento con lui, quindi le ricordo tutte, più o meno. Mi ha dato dei consigli mentali.

Mi disse: ‘Cerca di divertirti e continua a lavorare sodo’. Questo è tutto ciò che mi ha detto, ed è stato davvero bello condividere il campo da gioco con lui”.

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