Jannik Sinner è tornato nella sua Sesto Pusteria per festeggiare il raggiungimento del numero 1 del mondo. Il giovane ha presenziato ad alcuni eventi pubblici, con la ciliegina sulla torta rappresentata dal bellissimo discorso fatto ai bambini accorsi alla palestra dove ha iniziato a giocare a tennis.
La giornata di Jannik
Dopo aver girato per mesi, finalmente Sinner è tornato nella sua Sesto Pusteria. Dopo aver trascorso del tempo in famiglia, Jannik ha preso parte ad eventi pubblici in compagnia del sindaco di Sesto Pusteria Thomas Summerer, il presidente della provincia autonoma di Bolzano Arno Kompatscher e a migliaia di appassionati accorsi nel piccolo comune trentino.
La festa si è poi spostata nella prima palestra dove il numero 1 del mondo ha iniziato a giocare a tennis: la Tennishalle. Di fronte a decine di bambini locali, Jannik ha tenuto un bellissimo discorso sui principi che tutti dovrebbero avere nella vita come nello sport.
“Sono molto contento di essere qui, un posto dove sono nato e dove ho vissuto la mia gioventù con gli amici e la famiglia. Sono contento di vedere moltissimi ragazzi e di condividere la giornata con loro.
Se fai quello che ti piace, allora hai già vinto. Se combatti per le tue scelte non importa che sia numero 1 o numero 100: sei già un campione. Spero di aver dimostrato di essere un ragazzo normale come tutti voi”.
A margine, è intervenuto anche il presidente della FITP Angelo Binaghi.
“Ringrazio il padre e la madre di Jannik perché, quando uno diventa campione del mondo vuol dire che ha fatto un percorso netto e la parte che conta di più è la prima, che dà un’indicazione precisa. Per diventare campioni non serve partire da grandi città, ma si deve partire da grandi valori ed è quello che ci ha insegnato Jannik con la sua gentilezza”.
Sinner, che parole ai ragazzi di Sesto Pusteria: il discorso da brividi (VIDEO)
📍Sexten
🦊❤️ pic.twitter.com/FP0IX7t8dR
— Janniksin_Updates (@JannikSinner_Up) June 11, 2024
I commenti sono chiusi.