Roland Garros, quanto vale vincere sulla terra rossa di Parigi

Il fascino della terra rossa dei campi di Parigi è enorme e indiscutibile. Partecipare e avanzare al Roland Garros non solo conferisce punti e prestigio, ma soprattutto offre ulteriori certezze ai tennisti che si mettono in evidenza in quello che tutti definiscono il campionato del mondo sulla terra rossa.

Il torneo parigino è particolarmente importante anche per il montepremi che mette in palio, una cifra decisamente rilevante, che cresce in linea con le posizioni che i partecipanti sperano di scalare avanzando nella competizione. Le quote sul Roland Garros indicano che i principali candidati al successo finale sono, nell’ordine, Alcaraz, Sinner e Djokovic, e probabilmente saranno loro a spartirsi le fette più importanti della torta economica predisposta dagli organizzatori.

Prestigio e posizioni nel ranking sono cruciali, ma quanto vale realmente vincere il Roland Garros? Il montepremi totale ammonta a ben 53,5 milioni di euro, una crescita significativa rispetto al 2023, con un aumento di quasi l’8%, precisamente il 7,8%.

Non c’è differenza tra tabellone maschile e femminile. I vincitori intascheranno 2,4 milioni di euro ciascuno, mentre ai finalisti andrà esattamente la metà, ovvero 1,2 milioni di euro. Scendendo nella lettura dei dati, i semifinalisti incasseranno 650 mila euro, chi esce ai Quarti 415 mila, e così via fino ai 73 mila euro per chi non supera il primo turno.

Decisamente diverse e particolarmente inferiori sono invece le cifre relative ai premi per il doppio maschile e femminile. I campioni guadagneranno 590 mila euro, i finalisti 295 mila, i semifinalisti 148 mila e fino ai 17.500 euro per le coppie eliminate al primo turno.

Un montepremi che vedrà diversi italiani partecipare attivamente alla spartizione, soprattutto i quattro che hanno raggiunto l’obiettivo non facile degli Ottavi di finale: Arnaldi e Sinner nel maschile, e Paolini e Cocciaretto nel femminile.