Quando mancano ormai meno di due settimane al Roland Garros 2024, la domanda che si pongono milioni di appassionati italiani (e non solo) è: Jannik Sinner parteciperà al secondo slam stagionale di scena sulla terra rossa parigina?
L’infortunio, le incertezze e il percorso di recupero
Come noto, il tennista altoatesino ha deciso di ritirarsi dal Masters 1000 di Madrid rinunciando al match di quarti – in cui avrebbe dovuto affrontare Felix Auger-Aliassime – dopo aver accusato un fastidioso dolore all’anca destra, lo stesso che lo aveva afflitto qualche giorno prima al torneo di Montecarlo. Per lo stesso motivo, ha poi annunciato il suo forfait agli Internazionali d’Italia e non ha mai confermato la sua presenza nella capitale francese.
“Valuteremo attentamente la mia condizione, se dovrò fermarmi di più lo farò. Io vorrei giocare tutti i giorni, tutti i tornei, perché amo il tennis. Però la stagione è lunga e presentarmi impreparato a uno Slam con partite lunghe ai cinque set potrebbe essere controproducente“, ha sottolineato l’azzurro in conferenza stampa, alla vigilia della kermesse in corso di svolgimento a Roma.
Da quel momento è trascorsa circa una decina di giorni, in cui Sinner ha innanzitutto riposato per poi trasferirsi al J Medical di Torino – il centro medico della Juventus – dove ha svolto esercizi in acqua e in palestra, assieme al suo fisioterapista Giacomo Naldi e al preparatore atletico Umberto Ferrara, i quali si occupano della riabilitazione in attesa che il classe 2001 tirolese sia in grado di impugnare nuovamente la racchetta.
Oggi come oggi, però, non vi sono certezze di alcun tipo riguardo la decisione finale in ottica Parigi. Vi sono solo sensazioni, e purtroppo non sono positive. Come quelle de La Gazzetta dello Sport. “Se il cuore di Jannik Sinner gli dice di volare a Parigi per giocare il Roland Garros la ragione, ovvero i medici e lo staff, invitano alla massima cautela. L’infortunio all’anca non sarebbe grave, ma vista la delicatezza dell’articolazione, i medici invitano alla prudenza”, recita l’edizione online della nota testata.
Verso il forfait
Prudenza che, secondo la Rosea, è più probabile si traduca in un ulteriore forfait piuttosto che in un recupero lampo. “Il soggiorno torinese dovrebbe concludersi mercoledì, e dopo ulteriori test e valutazioni, il team deciderà come muoversi per Parigi. Al momento è più probabile che il numero 1 italiano possa decidere di non giocare lo Slam sul rosso. Rischierebbe di arrivare a Parigi con troppo poco allenamento senza essere abbastanza competitivo e col rischio di non essere perfettamente guarito”, si legge.
Una prospettiva che addolcisce la pillola
Indiscrezioni abbastanza pessimiste, ma al contempo plausibili considerata la situazione. Anche perché ‘in soccorso’ di Sinner è arrivata la clamorosa sconfitta di Novak Djokovic al terzo turno degli Internazionali. Sconfitta che ha aperto scenari interessantissimi nella corsa al numero uno del mondo: status che, proprio in virtù della debacle di Nole a Roma, Jannik potrebbe agguantare anche senza scendere in campo sul rosso transalpino (qui il nostro focus). Staremo a vedere. Certo è che tale prospettiva addolcisce la pillola in maniera considerevole.
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