Madrid, Sinner più forte del dolore: lotta e avanza agli ottavi

Buona la seconda per Jannik Sinner sulla terra rossa del Masters 1000 di Madrid: reduce dal successo all’esordio su Lorenzo Sonego, il 22enne altoatesino ha sconfitto in due set il russo Pavel Kotov (numero 72 al mondo) staccando il pass per gli ottavi di finale.

Madrid, Sinner vola agli ottavi: la cronaca e il prossimo avversario

L’incontro, andato in scena al Manolo Santana a partire dalle 20:10 circa, ha visto Sinner imporsi con un 6-2, 7-5 maturato in poco più di un’ora e mezza (1 h e 39 minuti). Ecco come è andata una partita che, al di là del punteggio, ha riservato all’azzurro diverse insidie.

Foto “X” MMO

Pronti via, Sinner si presenta al match tenendo il servizio a zero. Poi inanella altri tre punti consecutivi – due risposte devastanti, una di rovescio e una di dritto – guadagnandosi altrettante palle break nel primo turno di battuta di Kotov: la seconda è quella buona, complice una precisa palla corta preceduta dall’ennesima risposta straordinaria: 2-0!

Passato in vantaggio, tuttavia, Jannik incappa in un breve passaggio a vuoto, fatto di quattro errori gratuiti che consentono al russo di centrare l’immediato controbreak. Immediata, però, è anche la reazione dell’azzurro, il quale impiega solo qualche minuto ad strappare nuovamente: è 3-1, col classe ’98 moscovita che può rammaricarsi per qualche imprecisione di troppo commessa, tra cui un doppio fallo e un dritto cruciale sul 30-40.

Ma non è finita qui. Perché tale copione si ripete una seconda volta tra quinto e sesto gioco, con Sinner che prima viene avvicinato sul 2-3 e poi riesce a riallungare sul 4-2. Bene Jannik col dritto, soprattutto in occasione del punto del 15-40, ottenuto sfoderando un poderoso colpo incrociato.

Segnali incoraggianti, dunque, e le buone notizie raddoppiano qualche istante più tardi, quando – finalmente – il nativo di San Candido riesce a fare 5-2 in completa scioltezza, prima di chiudere in risposta con un 6-2.

Alla ripresa, nei primi due game entrambi i tennisti non riscontrano alcuna difficoltà a tenere il servizio. Nel terzo gioco, invece, un po’ Kotov spinge bene in risposta un po’ Sinner è impreciso, capita che il russo riesce ad ottenere il break, capitalizzando la terza chance a sua disposizione. E nei game appena seguenti, il numero 72 al mondo riesce anche a confermare il break, portandosi prima sul 3-1 (senza concedere nemmeno un punto) poi sul 4-2 e sul 5-3.

Scenario abbastanza inatteso, in cui il tirolese sembra avere qualche piccolo problema fisico a limitarlo nei movimenti. Sensazione che trova riscontri concreti nei minuti successivi, con Jannik che sorride amaro e dice a Vagnozzi “mi fa male”, riferendosi all’anca destra.

Pure in questo caso, però, il match è contrassegnato da un coup de théâtre: nonostante il dolore, infatti, la punta di diamante del tennis nostrano riesce a recuperare il break di svantaggio agganciando l’avversario sul 5 pari. Poi addirittura manda la pratica in archivio affermandosi con un 7-5, figlio di un combattutissimo dodicesimo game durante il quale si è visto neutralizzare tre match point di fila.

Madrid, chi affronterà Sinner agli ottavi?

Superati gli ostacoli Kotov e Sonego, Sinner affronterà il vincente del match (in corso) tra Flavio Cobolli e Karen Khachanov. Agli ottavi del Masters 1000 di Madrid potrebbe dunque esserci un derby tutto italiano.