Matteo Berrettini è ufficialmente tornato a martellare. Il 28enne romano vince il suo ottavo titolo in carriera sulla terra rossa di Marrakech e timbra il suo ritorno ufficiale ai massimi livelli del tennis mondiale, dopo un calvario durato quasi due anni.
Una gioia enorme per Berrettini, che domani sarà numero 83 del mondo, e per tutto il movimento italiano. Una settimana praticamente perfetta, culminata con la vittoria in finale contro un avversario ostico, specialmente su questa superficie, come Roberto Carballes Baena.
Il brogliaccio della partita era quello che ci si aspettava, con Matteo ad attaccare nei suoi turni di servizio e lo spagnolo che cerca sistematicamente di allungare lo scambio insistendo sul rovescio dell’avversario.
Una tattica che gli ha consentito di dare molto fastidio a Berrettini, che però è stato più bravo di lui a non farsi imbrigliare, a reagire quando è andato sotto nel primo set e a sfruttare tutte le occasioni per mettere la testa avanti. Il 7-5, 6-2 è la fotografia di un match complicato nel primo set e di un secondo set in cui l’ex numero 6 del mondo è letteralmente salito in cattedra.
Non c’era modo migliore per Matteo di cominciare la stagione sulla terra rossa. Ora, grazie ad una wild card concessa dagli organizzatori, sarà in tabellone a Montecarlo. Pronto a sorprendere tutti di nuovo. Bentornato campione.
I commenti sono chiusi.