Matteo Berrettini non si ferma più. Il 28enne romano è in finale al torneo Atp 250 di Marrakech e se pensiamo anche solo a qual era la situazione non più di due mesi fa sembra già un miracolo.
E invece un miracolo non è, ma è il frutto di un lavoro che l’ex numero del mondo ha messo in campo con tutto se stesso per tornare competitivo e i risultati, dopo tanta sofferenza, stanno finalmente arrivando.
Berrettini ha vinto la sua semifinale contro un avversario tosto, di cui sentiremo sicuramente molto parlare in futuro: parliamo dell’argentino Mariano Navone, classe 2001 che ha una strada già spianata davanti a lui.
E infatti la vittoria è stata tutt’altro che agevole. Dopo un primo set equilibratissimo è proprio Navone a portarsi avanti e prevalere al tie-break.
Matteo, però, è bravissimo a non scomporsi e restare dentro la partita. E nel secondo e terzo set sale in cattedra come sa fare lui: efficace al servizio e micidiale nei momenti decisivi. Arriva un 6-3, 6-2 con cui accede all’ultimo atto del torneo sulla terra marocchina.
Grazie a questo successo Berrettini torna virtualmente in top-100, precisamente nella posizione numero 95, appaiato a Dominic Thiene. Se dovesse vincere la finale contro lo spagnolo Roberto Carballes Baena migliorerebbe ulteriormente la sua posizione.
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