Uno dei momenti più iconici del masters1000 di Indian Wells (ovviamente fuori concorso l’invasione delle api nello Stadium 1 e l’intervento di Killer Bee Lance Davis) è sicuramente stata la chiacchierata tra la raccattapalle Caroline e il nostro Jannik Sinner sotto la pioggia nella semifinale tra l’azzurro e Carlos Alcaraz. Intervistata da Sky Sport, la bambina ha raccontata cosa si sono detti in quei minuti insieme.
L’episodio
Dopo pochi minuti di partita (precisamente al terzo game), Sinner e Alcaraz sono stati costretti a fermarsi per un’improvvisa pioggia che ha colpito il centrale del masters1000 californiano. Prima di uscire dall’impianto, però, i due tennisti sono stati qualche minuto fermi in panchina, protetti dagli ombrelli dei raccattapalle.
Proprio una di loro, che doveva prestare soccorso all’azzurro, è la protagonista della storia. Si chiama Caroline ed ha potuto scambiare quattro chiacchiere con il numero 3 del mondo. Jannik, infatti, durante la pausa ha voluto farla sedere sulla sua panchina e le ha tenuto l’ombrello per proteggerla dalla pioggia. Da lì è nata una simpatica conversazione tra i due, raccontata dalla stessa bambina ai microfoni di Sky Sport nelle scorse ore.
“Ho avuto grande fortuna nel parlare con Jannik Sinner, stava piovendo e gli stavo tenendo l’ombrello. Lui mi ha chiesto di sedermi accanto a lui e mi ha tenuto l’ombrello.
Mi ha chiesto da quanti anni gioco a tennis, come funziona e che posizioni dobbiamo tenere noi ball kids in campo. Adoro Sinner, è uno dei miei tennisti preferiti ed è stato fantastico parlare con lui”.
Insomma, un piccolo gesto per lui, ma che ha regalato grandissime emozioni alla bambina. È anche da queste piccole cose che si vede un campione sia dentro che fuori dal campo e non possiamo che essere orgogliosi del comportamento del nostro Jannik.
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