Dubai, Rublev torna a parlare della squalifica

Andrey Rublev è stato squalificato durante la semifinale dell’Atp500 di Dubai per aver urlato frasi offensive (in russo) verso un giudice di linea. Il tennista ha detto a più ripreso di essere stato squalificato ingiustamente e l’Atp, dal canto suo, ha parzialmente accettato la sua versione.

Cos’è successo e il messaggio social

Rublev è stato squalificato a pochi minuti dal tiebreak decisivo del terzo set della semifinale dell’Atp500 di Dubai contro Alexander Bublik. Siamo sul 40-30 55 con il kazako al servizio: scambio lungo e una palla che va fuori (a detta di Rublev) non viene chiamata out. Da lì il russo sbaglia il colpo successivo e si scaglia contro il giudice di linea reo di non aver visto la palla.

I tennisti tornano nelle proprie panchine per il cambio di campo e l’arbitro inizia a parlare con Andrey prima che il supervisor entri in campo. Al suo arrivo, un altro giudice di linea (russo) viene chiamato a riferire le parole dette dal giocatore nei confronti del suo collega e scatta immediata la squalifica.

All’inizio, l’Atp aveva deciso di togliere i 200 punti ottenuti con la semifinale e la totalità del montepremi. Decisione cambiata dopo il ricorso di Rublev, che sui suoi profili social si dice soddisfatto che la verità sia venuta alla luce.

La versione di Andrey

Voglio ringraziare il comitato d’appello per aver approvato la mia richiesta. Ha cambiato la decisione iniziale dell’Atp di squalifica nei miei confronti dalla semifinale di Dubai e di cancellazione dei punti e del montepremi da me guadagnati la scorsa settimana.

Spero che in futuro l’Atp prenda in considerazione questa regola e apporti cambiamenti, così che un giudice del torneo non possa forzare una squalifica senza avere una chiara evidenza e non lasciando al giocatore la possibilità di una video review.

Sebbene sia dispiaciuto di non essere stato in grado di terminare la mia semifinale a Dubai, sono davvero grato per tutto il supporto che ho ricevuto nel corso degli ultimi giorni da tutti voi, ho ricevuto moltissimi messaggi. Grazie, prometto di imparare da tutto quel che è accaduto e cercherò di essere un miglior giocatore e una migliore persona”.

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