Finisce dopo soli due game il torneo Atp 500 di Rio de Janeiro per Carlos Alcaraz. Lo spagnolo, numero 2 del mondo e prima testa di serie, si ritira, per un infortunio alla caviglia destra, al primo turno sul punteggio di 1-1 con il brasiliano Tiago Monteiro, numero 117 del ranking Atp e in tabellone grazie ad una wild-card.
Il ventenne di Murcia è caduto dopo un cambio di direzione nel corso del secondo punto del match. “Ho sentito dolore subito e ho pensato che sarebbe stato difficile continuare se le cose non fossero migliorate”, ha spiegato. “Ho giocato qualche punto e non miglioravano, non riuscivo a muovermi bene e ho capito che sarebbe stato impossibile continuare. Se avessi continuato credo che l’infortunio sarebbe peggiorato”.
In conferenza stampa il numero 2 del ranking mondiale ha spiegato che effettuerà dei test ma il suo staff medico non sembra preoccupato per l’entità dell’infortunio. “Credono non sia grave”, ha sottolineato Alcaraz che, prima del Masters 1000 di Indian Wells, è atteso dall’esibizione con Rafael Nadal a Las Vegas.
Non è certo il miglior momento nella ancora breve (ma già ricca di successi) carriera di Carlos Alcaraz. Il tennista spagnolo non vince un torneo dallo scorso Wimbledon (luglio 2023) e, prima del ritiro a Rio, era reduce da una bruciante eliminazione a Buenos Aires contro il cileno Nicolas Jarry.
Il momento negativo, però, non gli ha fatto perdere sportività. E quando parla di Jannik Sinner, il campione di Murcia utilizza sempre parole al miele: “E’ uno dei migliori giocatori del mondo, se non il migliore. Non vedo l’ora di giocarci contro, spero possa succedere presto”. Sta vivendo un grande momento, il suo livello di tennis mostra la grande fiducia che ha. È un grande lavoratore, non sono sorpreso di ciò che sta facendo. Per batterlo devi giocare ad un livello stratosferico. Sono felice per lui, è un’ottima persona“.
Il feeling tra i due è cosa nota. Anche Jannik ha sempre mostrato molta stima e molto rispetto per Carlos. Quando si sono incontrati è sempre stato spettacolo allo stato puro e il livello di tennis che riescono a mettere in campo quando si ritrovano uno contro l’altro è davvero straordinario.
Ora la rivalità si sposta anche sul piano del ranking: con il ritiro di Rio, infatti, Alcaraz, che occupa la seconda posizione, perderà 300 punti in classifica, scendendo a quota 8805. Sinner, alla numero tre, ha un bottino di 8270 punti. La differenza tra i due si assottiglia a 535 punti. Ciò significa che si presenteranno ai nastri di partenza del prossimo grande torneo, Indian Wells, a posizione invertite. Lo spagnolo, a inizio torneo, perderà i 1000 punti della vittoria dello scorso anno, l’italiano – eliminato in semifinale proprio da Carlos – ne perderà “solo” 360. Quindi Sinner, alla vigilia, del Sunshine Double, sarà (virtualmente) numero due del mondo. Un risultato che dovrà confermare sul campo se vorrà davvero superare Alcaraz in classifica.
Il bilancio degli scontri diretti è guidato da Sinner, che ha vinto quattro dei sette match giocati finora, l’ultimo a Pechino nel finale della scorsa stagione. In vista dei prossimi grandi tornei (Indian Wells e Miami) è tutt’altro che peregrino immaginare che i due possano incrociarsi di nuovo.
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