Una delle domande che molti appassionati si potrebbero fare nelle prossime settimane è: Rafael Nadal giocherà il Roland Garros? Ecco le parole dette recentemente dallo zio Toni e dal diretto interessato.
Le parole dello zio
Nonostante siano diversi anni che non lavorano più insieme, lo zio Toni è sempre una voce importante sugli aggiornamenti riguardo il nipote Rafa. L’attuale coach di Felix Auger-Aliassime, in un intervento all’università Alfonso X, ha dichiarato quello che in molti credono sia impronosticabile.
“Penso ancora che parteciperà al torneo e sarà campione. Non sottovalutiamo anche le Olimpiadi. È sempre un evento molto speciale.
Ricordo che una volta Rafa mi disse che l’esperienza più bella della sua vita è stata quella di Pechino 2008 per l’atmosfera che si respirava con gli altri atleti. Spero che possa vincere un’altra medaglia quest’anno”.
La conferma di Rafa
Intanto, Nadal sarà (a meno di ricadute) ai blocchi di partenza del prossimo masters1000 di Indian Wells e dell’esibizione di qualche giorno prima a Las Vegas con Carlos Alcaraz. Il 22 volte campione slam ha rinunciato a tutti gli altri impegni per evitare ricadute che potrebbero compromettere il vero obiettivo: la stagione sulla terra rossa.
“Il mio sogno è giocare in condizioni accettabili sulla terra battuta e la mia decisione è mirata a questo.
Spero di giocare a Madrid anche se ovviamente giocherò solo se non avrò dolore e non forzando. Non voglio perdere di vista il Roland Garros, prenderò i rischi possibili per essere a Parigi nella condizione ottimale.
Vincerlo? Oggi è complicato pensare di vincere, ma voglio arrivare lì cercando di divertirmi e sono entusiasta di avere questa possibilità. Certo, se pensassi di non avere alcuna chance di vincere il Roland Garros, credo che non proverei nemmeno a giocare.
Ritiro? Vivo giorno per giorno e non posso ancora confermare nulla al 100%. Dirò prima del Roland Garros se questa sarà la mia ultima stagione o meno, mi do ancora qualche mese per riflettere”.
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