Quando torna in campo Jannik Sinner? Ecco i piani per i prossimi mesi

15 vittorie consecutive, 32 nelle ultime 34 partite disputate, un nuovo best ranking di numero tre al mondo. L’ascesa di Jannik Sinner continua a viaggiare a ritmi impressionanti, e la sensazione è che il tennista altoatesino possa presto mettere a repentaglio la seconda posizione di Carlos Alcaraz e il primato appartenente a Novak Djokovic. Intanto, la domanda di milioni di appassionati è: quando rivedremo il 22enne tirolese di nuovo in campo? Ecco la sua programmazione per le prossime settimane.

Un po’ di riposo e poi Montecarlo in vista dell’America: i piani di Sinner per i prossimi mesi

Reduce dal trionfo in quel di Rotterdam, Sinner trascorrerà qualche giornata di riposo in compagnia dei familiari più stretti e poi tornerà a Montecarlo, dove risiede e si allena abitualmente assieme al suo staff.

A rivelarlo è stato il diretto interessato nella conferenza stampa a margine della finale. “Non vedo l’ora di tornare a casa dai miei genitori; dopo Melbourne ancora non sono riuscito a vederli. Partirò questa sera (ieri, ndr) e resterò lì un paio di giorni prima di tornare a Montecarlo per riprendere gli allenamenti. Escludo che andrò a sciare, preferisco andare a trovare i miei nonni che sono anziani”, ha spiegato Jannik.

Il nativo di San Candido ha dunque deciso – saggiamente – di non giocare altri tornei bensì di ricaricare le batterie, sia fisiche che emotive, in vista di due impegni parecchio importanti. Ci riferiamo ai Masters 1000 di Indian Wells e Miami, di scena rispettivamente dal 6 al 17 marzo e dal 19 al 31 marzo.

I due appuntamenti dei Sunshine Double rappresentano uno snodo cruciale per Sinner in termini di classifica. Tra California e Florida, infatti, Jannik dovrà difendere una grossa quantità di punti, avendo raggiunto nel 2023 la semifinale ad Indian Wells (persa con Alcaraz) e la finale a Miami (persa con Medvedev). In ogni caso, l’auspicio è che l’azzurro riesca addirittura ad incrementare il suo bottino mettendo le basi per l’assalto alla vetta del ranking. Lo ricordiamo, nel primo evento sarà quarta testa di serie e non terza, visto che il seeding è stato definito qualche settimana fa.

Guardando oltre, invece, il percorso della punta di diamante del movimento nostrano proseguirà sulla terra battuta europea: dovrebbe partecipare nell’ordine ai Masters 1000 di Monte Carlo, (7-14 aprile) Madrid (24 aprile-5 maggio) e Roma (8-19 maggio), per poi cimentarsi nel Roland Garros (26 maggio-9 giugno).