Grandissima Italia negli impegni della settimana tra Argentina e Stati Uniti. Luciano Darderi e Andrea Vavassori hanno vinto al proprio esordio all’Atp250 di Buenos Aires, mentre Flavio Cobolli ha trionfato al primo turno all’Atp250 di Delray Beach. Riviviamo insieme le emozioni dei loro match.
I grandi d’Argentina
Darderi sta continuando a vivere un momento magico nel circuito Atp. L’italoargentino, dopo la vittoria del primo titolo Atp in carriera al 250 di Cordoba ed essere balzato al numero 76 del mondo, riesce a vincere anche il primo turno all’Atp250 di Buenos Aires. Dall’altro lato della rete si presenta il qualificato Mariano Navone.
Si tratta del classico avversario che spesso incontra nei tornei Challenger durante la stagione sudamericana. I precedenti recitano 1 a 1, con entrambe le partite concluse al terzo set. Che sia cambiato qualcosa nella testa, oltre che nel gioco, di Luciano lo si vede dal punteggio finale: 62 61.
Una partita mai in bilico, dominata in lungo e in largo dal nuovo top80. Darderi non concede una singola palla break in tutta la partita e sfrutta i quattro passaggi a vuoto dell’avversario (in cui concede palle break) per annientarlo.
Nella giornata di giovedì Darderi se la vedrà di nuovo con Sebastian Baez, sconfitto domenica nella finale di Cordoba.
Vavassori, che partiva nettamente sfavorito, riesce a fare sua una sfida sulla carta molto complicata con il brasiliano Thiago Seyboth Wild (che non sta sicuramente vivendo il momento più facile della propria carriera).
L’azzurro, partito dalle qualificazioni, lascia solamente le briciole all’avversario nel 63 61 finale.
L’equilibrio della partita si rompe al settimo gioco, quando Andrea breakka per la prima volta Seyboth Wild (dopo aver concesso qualcosa al servizio e aver rischiato di strappare la battuta all’avversario in un paio di occasioni). Dopo aver annullato tre palle del controbreak, non si ferma più e chiude il primo parziale per 63. Il secondo set è a senso unico, con il brasiliano che salva due match point sul servizio prima di arrendersi per 61.
Domani Vavassori affronterà Laslo Djere al secondo turno.
La dura battaglia di Cobolli
Partita molto più complessa per Cobolli, che deve arrivare al tiebreak del terzo set per avere la meglio di Taro Daniel (numero 63 del mondo).
L’azzurro parte malissimo e rischia di perdere il primo set in una manciata di minuti per 6 a 0. Nel sesto game, però, si sblocca e guadagna l’unico gioco del primo parziale in suo favore. Il giapponese si impone così per 61.
Nel secondo set Flavio è molto più concentrato e si inizia a rendere pericoloso in risposta. La partita rimane sostanzialmente in bilico fino al 3 a 2 in suo favore. Dopo aver sprecato una palla break, Daniel perde il proprio servizio e non riesce nell’immediato controbreak (avrebbe due palle break per rimettersi in carreggiata). Nell’ottavo game cede di nuovo la battuta e il parziale si chiude per 62 in favore del romano.
Nel terzo set Cobolli riesce subito nel break e tenta la fuga. Si presenta sul 53 a servire per il match, ma qualcosa si inceppa e perde la battuta. Daniel sembra rigenerato, non soffre più di troppo al servizio e spreca tre palle break prima di iniziare il decisivo tiebreak. Nel momento importante, il giapponese implode e perde tutti i suoi punti al servizio, concedendo la vittoria per 76(1).
Al prossimo turno Cobolli affronterà Zachary Svajda.
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