Come di consueto ogni settimana, diamo uno sguardo al ranking Atp aggiornato con un occhio di riguardo ai tennisti italiani presenti nelle prime 200 posizioni. Vi diciamo subito che ci sono ottime notizie per due giovani azzurri in rampa di lancio. Si tratta di Luciano Darderi, fresco dello straordinario trionfo sulla terra rossa di Cordoba, e di Luca Nardi, reduce dalla finale al Challenger di Chennai.
Partiamo però ovviamente da Jannik Sinner, pronto a debuttare sul cemento indoor di Rotterdam, dove potrebbe raggiungere un traguardo di grandissimo prestigio.
Ranking Atp, Sinner mette la freccia: la situazione in top10
Quella appena iniziata è infatti la settimana in cui Sinner potrebbe scrivere un’altra pagina importante della sua giovane carriera agguantando la terza piazza della classifica mondiale. Dopo la vittoria dell’Australian Open, l’azzurro tornerà in campo (domani o mercoledì) in Olanda per cimentarsi nell’Atp 500 di Rotterdam, torneo a cui è iscritto da prima testa di serie in virtù del forfait del campione in carica Daniil Medvedev.
Proprio la rinuncia del russo, ha messo Jannik nella condizione di poter effettuare il sorpasso sul moscovita. Sorpasso che però avverrà soltanto nel caso in cui l’altoatesino riuscisse ad aggiudicarsi il titolo.
Per il resto, la top-10 del ranking non presenta alcuna variazione: ad occupare le prime due piazze restano Novak Djokovic e Carlo Alcaraz, mentre dalla 5 alla 10 troviamo nell’ordine Andrey Rublev, Alexander Zverev, Holger Rune, Hubert Hurkacz, Taylor Fritz e Stefanos Tsitsipas.
Gli altri azzurri in top-100: ecco Darderi!
Venendo agli altri azzurri in top-100, segnaliamo innanzitutto il debutto di uno straordinario Luciano Darderi, vittorioso al 250 di Cordoba di scena la scorsa settimana. Partito dalle qualificazioni, il quasi 22enne italo-argentino ha messo in bacheca il suo primo titolo Atp superando in finale Facundo Bagnis per 6-1, 6-4. Tale trionfo gli è valso un clamoroso balzo di sessanta posizioni: aveva iniziato il torneo da numero 136 al mondo, oggi rappresenta la 76esima forza del circuito maggiore. Un traguardo meritatissimo per il classe 2002, che ha scelto il modo più brillante per fare capolino nelle zone nobili della classifica.
Non cambiano di molto, invece, le situazioni di Lorenzo Musetti, Matteo Arnaldi, Lorenzo Sonego e Flavio Cobolli. Il toscano ha guadagnato una posizione passando dalla 27 alla 26. Mentre il ligure, il torinese e il romano hanno fatto un piccolo passo indietro scivolando rispettivamente dalla 41 alla 43, dalla 46 alla 48 e dalla 71 alla 72.
Gli altri azzurri in top-200: nuovo best per Luca Nardi
Per quanto riguarda invece i tennisti italiani che gravitano tra la posizione 101 e la 200, si è registrato un nuovo best ranking per il giovane Nardi. Il pesarese classe 2003 ha raggiunto la finale al Challenger di Chennai e guadagnato 6 posizioni in classifica, passando dalla 114 alla 108. Bene da un lato, dall’altro resta un po’ di rammarico. Perché se avesse prevalso sul padrone di casa Sumit Nagal, l’azzurro avrebbe rotto il muro della top-100 portandosi intorno alla piazza numero 96. Nessuna dramma in ogni caso, considerando che di tempo avanti per centrare determinati risultati Luca ne ha ancora un bel po’. Intanto, ecco il quadro completo della situazione.
103. Fabio Fognini
108. Luca Nardi +6 BR
113. Giulio Zeppieri -2
124. Matteo Berrettini
152. Andrea Vavassori
159. Andrea Pellegrino +3
183. Matteo Gigante -27
193. Mattia Bellucci +7
198. Marco Cecchinato -1
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