Jannik Sinner, intervistato da L’Equipe, ha voluto parlare dei successi degli ultimi mesi e del cambiamento di prospettive dopo l’Australian Open. L’azzurro non si è voluto nascondere e ha ammesso che adesso gli avversari lo studieranno meglio e lo rispetteranno di più.
Le parole di Jannik
È tutto pronto per il rientro ufficiale alle competizioni del nostro Sinner dopo il successo all’Australian Open 2024 (primo italiano della storia a riuscirci). Jannik giocherà l’Atp500 di Rotterdam e, con una vittoria nel torneo olandese, dal prossimo lunedì potrebbe occupare la terza piazza della classifica mondiale (anche in questo caso, primo italiano di sempre).
L’azzurro scenderà in campo domani contro uno dei padroni di casa, Botic van de Zandschulp. Proprio l’olandese è stato il primo avversario sconfitto da Jannik nella gloriosa cavalcata alla Rod Laver Arena dello scorso mese.
In un’intervista rilasciata a L’Equipe, Sinner ha voluto parlare del nuovo status ottenuto dopo i successi di prestigio degli ultimi mesi. Sarà lui, d’ora in poi, l’uomo da battere e lo scalpo da esporre in ogni torneo.
“Gli avversari mi rispettano di più: cambierà tutto. In Italia c’è molta attenzione intorno alla mia persona dopo la vittoria all’Australian Open. Ma è bello condividere tutto questo con loro. Per quanto mi riguarda, però, non è cambiato nulla personalmente. Io e la mia squadra sappiamo cosa fare per migliorare e non abbiamo cambiato il nostro modo di lavorare. L’obiettivo è sempre quello di migliorare.
Ora gli avversari mi rispettano di più. Allo stesso tempo, mi conoscono meglio e sanno quali sono i miei punti deboli. Bisogna farsi trovare pronti, proprio per questo sono tornato subito al lavoro dopo Melbourne. Vedremo come gestirò questa situazione, sicuramente non sono più una sorpresa per gli altri.
La maggior parte dei giocatori non avrà nulla da perdere contro di me e le cose saranno diverse perché giocheranno con più libertà”.
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