Dopo Cordoba, Darderi punta su Buenos Aires: ma sarà tutta un’altra storia

Dopo la straordinaria cavalcata di Cordoba, che l’ha portato ad alzare il primo torneo Atp della sua giovanissima carriera, Luciano Darderi (in tabellone grazie ad uno “special exempt”) riparte da Buenos Aires. Nel torneo “gemello” che parte oggi nella capitale argentina, il nuovo numero 76 del mondo avrà una concorrenza decisamente agguerrita.

A guidare il seeding c’è lo spagnolo e numero due del mondo Carlos Alcaraz, che riparte dalla terra sudamericana dopo l’eliminazione ai quarti di finale dell’Australian Open. Alcaraz è campione in carica e punta a ripetere la performance dello scorso anno, quando sconfisse in finale Cameron Norrie, anch’egli presente in tabellone come seconda testa di serie.

Altri nomi da tenere d’occhio sono sicuramente quelli degli altri sudamericani di primo livello: Nicolas Jarry (3), Francisco Cerundolo (4), Sebastian Baez (5) e Tomas Martin Etcheverry (6). In tabellone anche Stan Wawrinka. Darderi se la vedrà al primo turno contro il qualificato argentino Mariano Navone, classe 2001 e numero 117 del mondo. Non sarà semplice confermare i risultati di Cordoba.

Darderi non sarà l’unico italiano ai nastri di partenza. Oltre a lui, infatti, c’è anche Andrea Vavassori. Il 29enne azzurro si è qualificato sconfiggendo prima Andrea Pellegrino e poi il brasiliano Thiago Monteiro. Al primo turno se la vedrà contro un altro “Thiago” brasiliano, quel Seyboth Wild capace di grandi imprese, soprattutto sulla terra rossa, come ricorda Daniil Medvedev, fatto fuori dal carioca lo scorso anno al primo turno del Roland Garros.