Il futuro di Novak Djokovic, al termine della carriera tennistica, potrebbe essere nel calcio? Da un noto sito russo è rimbalzata la notizia che il Milan, tramite Zlatan Ibrahimovic e Jerry Cardinale, ci stia pensando da diversi mesi prima di formalizzare un’offerta ufficiale.
Il futuro nel Milan?
Djokovic ha da sempre ammesso la sua grande passione per il calcio, in particolare per il Milan. Suo padre è stato un calciatore e in famiglia tutti seguono la squadra rossonera con grande affetto da moltissimi anni. Lo stesso Nole è stato visto più volte a San Siro per tifare la sua squadra del cuore e in tutto il mondo ha sempre dimostrato il proprio affetto.
Un affetto che, ben presto, potrebbe trasformarsi in un’opportunità di collaborazione a lungo termine. Secondo quanto riportato dal sito web russo Campionat, infatti, la società milanese sarebbe interessata all’ingaggio di Djokovic al termine della carriera tennistica. Il serbo entrerebbe così a far parte della società in una veste ibrida: affiancherebbe Ibrahimovic come figura istituzionale per esportare il brand Milan in tutto il mondo e aiuterebbe la squadra.
Sicuramente vi starete chiedendo come un tennista possa aiutare una squadra di calcio. Beh, il ruolo pensato per Nole sarebbe quello di motivatore. La grande mentalità e forza di spirito del serbo sono note a tutti e non sono passate inosservate agli occhi di Cardinale.
Da qui l’idea di ingaggiare il serbo per dare la giusta spinta alla squadra nei momenti di difficoltà. L’offerta, però, in via ufficiale ancora non c’è stata. Sembra che, per ora, ci siano stati solo sondaggi informali da parte di Ibra (caro amico del numero 1 del mondo). Il 24 volte campione slam avrebbe confidato che ci penserà solamente a fine carriera per non distrarsi dagli impegni di campo dei prossimi mesi.
Gli ingredienti per la collaborazione, in ogni caso, ci sarebbe tutti e non ci dovrà stupire se Djokovic continuasse a muoversi nel mondo dello sport (anche se in vesti totalmente diverse rispetto a quelle del tennista).
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