Negli ultimi mesi Jannik Sinner si è reso protagonista di una crescita esponenziale che l’ha portato ad attestarsi tra i giocatori più forti del tennis mondiale. Dal successo al Masters 1000 di Toronto, il giovane altoatesino ha fatto incetta di trofei e riconoscimenti, arrivando a giocarsi il titolo di Maestro alle Nitto Atp Finals e trascinando la selezione azzurra ad uno storico trionfo in Coppa Davis. Poi la definitiva consacrazione all’Australian Open, dove ha sbaragliato la concorrenza con una facilità disarmante, prima di imporsi su Daniil Medvedev in finale.
Insomma, Sinner è entrato in un’altra dimensione: lo dimostra il fatto che ‘oggi’ vince partite che prima non avrebbe mai vinto, basti pensare all’inversione di tendenza nei confronti contro il russo e ai tre successi nelle ultime quattro partite giocate al cospetto di Novak Djokovic.
Sul cemento non ce n’è per nessuno: tutti dietro Sinner
Ci sarebbero tanti dati emblematici per sottolineare quanto il classe 2001 nostrano sia ormai diventato uno dei giocatori più forti in assoluto del circuito maggiore. Oggi vogliamo segnalarvene uno relativo al cemento, superficie sulla quale il tennis di Jannik tocca picchi devastanti di efficacia.
Sinner è il giocatore che vinto il maggior numero di incontri sul cemento da un anno a questa parte. Il nativo di San Candido, infatti, da gennaio 2023 ha inanellato ben 58 successi contro i 55 di Medvedev e i 47 di Djokovic, rispettivamente seconda e terza forza di questa speciale graduatoria.
Appena giù dal podio troviamo invece Alex De Minaur, a quota 46, seguito nell’ordine da Taylor Fritz, Hubert Hurkacz, Alexander Zverev, Andrey Rublev, Adrian Mannarino, Tommy Paul e Ugo Humbert.
La top-10 (dati aggiornati al 30 gennaio)
1° Jannik Sinner 58 vittorie
2° Daniil Medvedev 55
3° Novak Djokovic 47
4° Alex De Minaur 46
5° Taylor Fritz 44
6° Hubert Hurkacz 41
7° Alexander Zverev 40
8° Andrey Rublev 37
9° Adrian Mannarino 37
10° Tommy Paul e Ugo Humbert 36
I commenti sono chiusi.