Australian Open, Sinner all’Atp: rimango lo stesso e mi ispiro a Federer

Jannik Sinner è il nuovo campione dell’Australian Open 2024. È il secondo italiano nella storia ad alzare al cielo un trofeo dello slam in era Open, il primo a riuscirci in Australia. Nella consueta intervista con l’Atp, l’azzurro si è voluto raccontare, svelando anche il suo modello nel tennis.

Tra aspirazione e piedi per terra

Ieri è stato il giorno della consapevolezza. Dopo aver vissuto un sogno ad occhi aperti domenica sera alla Rod Laver Arena di Melbourne, Sinner ha dedicato la giornata di lunedì alla consueta sessione fotografica dedicata al vincitore dell’Australian Open all’interno del Royal Botanical Garden di Melbourne.

Oltre alle foto, il giovane azzurro è stato il protagonista di una bella intervista con il sito ufficiale dell’Atp.

Il mio modello è sempre stato Federer non solo per la sua classe, ma per il modo di porgersi: ho ancora molto da fare, ma l’importante è circondarsi delle persone migliori e affrontare tutto col sorriso. Ieri non ho dormito molto, dopo la partita abbiamo fatto un po’ tardi, ma è bellissimo essere qui per celebrare un traguardo incredibile.

Io sono quello dell’altro ieri, non sono cambiato. Quello che so è che dovrò lavorare ancora di più perché gli avversari ora mi conoscono bene e devo essere preparato. Ai dieci titoli di Djokovic qui in Australia non penso. Lui è di un’altra serie e io ho ancora molto da fare. È difficile prevedere cosa accadrà, ma sono contento di far parte della nuova generazione”.

Jannik è ora pronto a tornare in Italia, dove ad attenderlo ci sarà un incontro con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella (in compagnia di tutta la delegazione che ha vinto la Coppa Davis a novembre) e, dopo l’invito ufficiale delle scorse ore, forse una partecipazione al festival di Sanremo. Sinner, però, così come fatto da Angelo Binaghi al termine della Coppa Davis, avrebbe espresso alcune perplessità a riguardo (che ci sentiamo di condividere).

L’unica cosa certa, ad oggi, è che il prossimo impegno ufficiale nel circuito ci sarà nell’Atp500 di Rotterdam.

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