Marsiglia, Sinner non ci sarà. Gli organizzatori sollevano una inutile polemica e poi ritrattano

Jannik Sinner, come si sarebbe potuto ben immaginare, darà forfait al prossimo Atp250 di Marsiglia (al via la prossima settimana). Gli organizzatori della competizione, come dimostrano alcuni tweet di ieri (poi cancellati), hanno fatto scattare la polemica attorno al tennista campione dell’Australian Open 2024.

Una polemica sterile

Sinner domenica ha alzato al cielo il primo slam della propria carriera nella Rod Laver Arena. Un successo che gli ha sicuramente cambiato la vita, figuriamoci se non poteva cambiare (almeno in parte) la programmazione dei giorni successi alla vittoria.

In origine, infatti, l’azzurro sarebbe dovuto andare a giocare l’Atp250 di Marsiglia al termine dell’Australian Open. Molto probabilmente, però, lui e il suo team non si aspettavano di andare così lontano nel primo major stagionale, tanto da doversi cancellare dal torneo francese. Una motivazione più che valida, basti pensare al fatto che quasi nessun vincitore slam ha mai giocato un evento a pochi giorni di distanza dalla finale.

Per gli organizzatori del torneo di Marsiglia, al contrario, sembra che questo non sia mai capitato e hanno alzato un’inutile polemica attorno al nostro portacolori. Una polemica accolta in maniera molto negativa dagli utenti, tanto che il tweet incriminato è stato cancellato dalla pagina ufficiale.

“Sinner snobba l’Open 13 Provence 2024”.

Un attacco gratuito, senza alcun senso, che ha visto le scuse degli stessi addetti ai lavori e un tentativo di rimedio con un nuovo contenuto.

“Sinner dà forfait all’Open 13 Provence 2024”.

Sul web, però, continua a girare il tweet incriminato, tanto che l’organizzazione è dovuta intervenire un’altra volta per placare gli animi dei tantissimi tifosi dell’italiano in giro per il mondo.

“Abbiamo preso il titolo da un giornale. Alla stampa, infatti, piace lanciare provocazioni. Accettate le nostre scuse, il torneo non è mai stato su questa linea editoriale”.

Organizzatori che, tra una polemica e l’altra, stanno facendo di tutto per provare a convincere Alexander Zverev a giocare e provare a colmare il vuoto lasciato dal neocampione slam.