Bertolucci duro con Berrettini: così non si va da nessuna parte. Poi paragona Fognini a una stella della Serie A

Paolo Bertolucci, intervistato nella trasmissione Tutti Convocati di TMW, ha parlato del forfait di Matteo Berrettini all’Australian Open. A margine, da noto tifoso milanista, ha fatto un paragone tra Fabio Fognini e la stella del Milan e della Serie A Rafael Leao.

Le accuse di Bertolucci

Berrettini ha vissuto un 2023 da incubo. Tanti infortuni e risultati che non sono stati minimamente all’altezza delle aspettative che si avevano nei suoi confronti. L’ultima apparizione nel tour c’è stata in estate, con l’infortunio (l’ennesimo) al piede durante la sfida di secondo turno dello US Open contro Arthur Rinderknech. Da quel momento in poi tanti annunci di rientro, ma nulla più di questo. C’è stato l’avvicendamento in panchina, con Vincenzo Santopadre che ha lasciato spazio a Francisco Roig. Tutti si aspettavano una rinascita con lo spagnolo, ma il romano non si è ancora visto in campo.

Matteo era atteso al Kooyong Classic e all’Australian Open, ma ha dovuto alzare bandiera bianca per nuovi problemi al piede. Un campanello d’allarme per Bertolucci che, intervistato da TMW, ha puntato il dito contro la squadra del romano.

“Matteo, purtroppo, è un caso particolare: non si riesce a parlare con lui ed è tutto secretato.

Va dall’altra parte del mondo già con problemi fisici e questo mi dispiace molto, probabilmente va detto che non ha le idee chiare. Non puoi presentarti ad un torneo del grande slam così. Matteo è ancora giovane, deve ristabilirsi fisicamente e ha tutte le possibilità per tornare in condizione.

Ero quasi sicuro si ritirasse dopo il forfait all’esibizione. Intorno ha degli scudi ed è inavvicinabile da tutti. Non possiamo permetterci questo”.

La chiosa finale è dedicata al calcio e a un paragone tra Fognini e il milanista Leao.

“Leao vale Fognini e non Sinner? Per caratteristiche e non come valore, ci può stare questa definizione.

Leao è estro, accelerazioni e anche assenze dal gioco, Sinner è tutt’altro. Parliamo di concretezza fatta persona, Fognini ha alti e bassi e per questo Leao me lo ricorda”.