Altra prova di valore assoluto del nostro Jannik Sinner al Kooyong Classic di Melbourne. Nella seconda giornata del torneo d’esibizione, l’azzurro lascia le briciole all’ex top10 Casper Ruud, chiudendo la sfida con un secco 62 63.
La partita
Buona anche la seconda per Sinner al Kooyong Classic. Dopo la vittoria netta su Marc Polmans, l’italiano continua a mettere minuti di tennis sulle gambe e macinare risultati e gioco. Questa notte l’avversario era di tutt’altro livello, ma lo spartito non è assolutamente cambiato rispetto all’esordio australiano.
Pronti, via e si capisce subito che il nostro Jannik è fatto di un’altra pasta (almeno sul cemento). Lascia appena sei punti in risposta nell’arco di tutto il primo set, mentre è corsaro in risposta. Ruud gli concede le prime tre palle break al terzo game e Sinner, dopo averlo graziato nelle prime due, gli strappa il servizio all’ultima occasione buona. Il norvegese sembra in un momento difficile e il giovane nativo di San Candido ne approfitta anche al gioco in risposta successivo, dove breakka l’avversario a zero. Da lì chiude il primo parziale con il punteggio di 62.
Nel secondo set il numero 4 del mondo è ancora più dominante al servizio, tanto da lasciare appena due punti al povero Casper (attualmente numero 11 del ranking Atp). Il norvegese cade nuovamente, alla terza occasione, al terzo game. Sembra incredibile, ma anche questa volta rischia di capitolare la seconda volta al quinto gioco, ma riesce ad annullare tutte e sei le opportunità di break concesse. Cosa che non gli riesce nel nono e ultimo game del match, quando cede la sua battuta a zero e regala la vittoria al nostro Jannik in meno di un’ora e un quarto.
Si alza il livello degli avversari e anche il suo. Sinner, come ricordato, ha un solo obiettivo: arrivare pronto al prossimo Australian Open che prenderà il via domenica 14 gennaio.
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