Mancano dieci giorni alla giornata del 25 dicembre, ma nel mondo del tennis tira un’aria tutt’altro che Natalizia. Merito anche delle piccanti dichiarazioni di Nick Kyrgios che hanno scatenato la dura reazione di appassionati ed addetti ai lavori, nonché di Boris Becker, ex numero uno al mondo e sei volte campione slam. Cosa è successo?
È successo che nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni di ‘The Atletic’, Kyrgios si è fermato a fare un paragone tra il tennis di una trentina di anni fa e quello moderno. Ne è uscita, in pratica, quella che potremmo definire un’autentica “Nikkata”, dato che l’estroso giocatore di Canberra non ha usato mezzi termini per affermare che il circuito oggi è molto più competitivo rispetto al passato. Ecco la sua analisi:
“Il gioco era così lento allora. Ho visto Boris Becker, non sto dicendo che non fossero bravi ai loro tempi, ma dire che sarebbero altrettanto bravi adesso, è assurdo. Un grande servizio allora andava dai 197 ai 200 KM/H. Quelli come me servono 220 con costanza. È un gioco completamente diverso. Non sto dicendo che non avrebbero trovato la loro strada. Ma serve and volley, per farlo sempre adesso, devi servire a 220, perché se servi qualcosa di meno di 220, fratello, Djokovic ti mangia vivo. Il fratello Lleyton Hewitt ha distrutto Sampras un anno agli US Open. Quello era il primo prototipo di qualcuno che poteva rispondere al servizio. Ha fatto sembrare Sampras una m***a. E cosa farebbe Djokovic a uno come Sampras? Lo avrebbe distrutto, mangiato vivo”.
Come immaginabile, le parole di Kyrgios hanno sollevato un acceso dibattito e, ovviamente, suscitato un po’ di malcontento nei nomi chiamati in causa. In particolare proprio in Boris Becker, il quale ha affidato a “X” (ex Twitter) la sua reazione all’affronto dell’australiano.
“Nick fa molto rumore ultimamente!?! Perché parla di uno sport che apparentemente odia… Nick non ha mai vinto un campionato importante come giocatore o allenatore, quindi da dove viene la sua credibilità? Cercando di confrontare le generazioni… Laver contro Federer, Borg contro Nadal, Sampras contro Djokovic!?! Non menzionerò nemmeno McEnroe, Conners, Lendl Agassi, Courier, Edberg, Wilander, Kuerten, Bruguera, Rafter, Hewitt e molti altri…”, ha scritto l’attuale super-coach di Holger Rune sul proprio profilo X. Infine ha ‘salutato’ Kyrgios dandogli un consiglio abbastanza eloquente: “Sul tuo OnlyFans puoi parlare di molte cose tranne che del tennis…“.
Insomma, stavolta Kyrgios ha trovato pane per i suoi denti. E la polemica potrebbe non essere finita qui. Conoscendoli entrambi…
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