Nick Kyrgios, in una recente intervista per The Athletic, ha commentato quello che potrebbe essere un’ipotetica sfida tra Novak Djokovic e Pete Sampras. L’australiano vede nettamente favorito il serbo, visto la continua evoluzione avuta dal gioco negli anni.
Meglio oggi o prima?
Spesso ci chiediamo se i giocatori che popolano attualmente il circuito Atp siano più forti di quelli del passato. Al netto di differenze di impugnature, materiali tecnici (racchette, soprattutto) e superfici, si tratta per forza di cose di ipotesi. Talvolta, qualcuno si spinge a commenti più approfonditi, ma che non avranno mai una prova con i fatti.
Di ipotetiche sfide, ne abbiamo immaginate tutti: John McEnroe contro Roger Federer, Rafael Nadal che sfida Bjorn Borg al Roland Garros.
Kyrgios, che non si vergogna minimamente ad esporre il proprio punto di vista, ha parlato di quello che per lui è il tennis del passato e di un match immaginario tra Sampras e Djokovic.
“All’epoca il tennis era più lento. Ho visto Boris Becker e non dico che non fossero straordinari ai loro tempi, ma pensare che sarebbero stati bravi quanto i giocatori di oggi è assurdo. A quei tempi, quello che veniva considerato un grande servizio viaggiava intorno ai 197 o 200 km/h. Oggi ci sono persone come me, capaci di servire a 220 km/h con precisione e costanza. È uno sport completamente diverso ora.
Non sto dicendo che questi giocatori non avrebbero trovato il modo per adattarsi al tennis moderno, ma se vuoi giocare il serve & volley oggi devi servire costantemente a 220 km/h.
In caso contrario, un tennista come Djokovic ti mangerebbe vivo. Lleyton Hewitt ha distrutto Sampras allo US Open, in una finale. Cosa farebbe Djokovic contro Sampras? Sarebbe un completo disastro. Se Hewitt è stato in grado di farlo, immagina Djokovic: lo distruggerebbe”.
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