“Nadal non può più vincere uno Slam”

In una recente intervista con Tennis Infinity, l’ex coach delle sorelle Williams e di Maria Sharapova, la leggenda Rick Macci, si è detto dubbioso sulla possibilità di Rafael Nadal di vincere almeno un altro slam dopo il suo ritorno dall’infortunio.

I dubbi del coach

Ci siamo quasi: Nadal sta cercando in tutti i modi di tornare in campo per il 2024, quella che dovrebbe essere la sua ultima stagione nel circuito professionistico. Lo spagnolo parteciperà ad alcuni eventi di esibizione nelle sue accademie in Kuwait prima di decidere se partire alla volta dell’Australia per prendere parte all’Atp250 di Brisbane e poi all’Australian Open.

In molti sono curiosi di vedere le sue condizioni fisiche prima di sbilanciarsi sulle possibilità che il 22 volte campione slam abbia di essere ancora competitivo o meno per qualcosa di importante. Di tutt’altro avviso è la leggenda ed ex coach Macci, che è sicuro che Rafa non alzerà al cielo nessun major prima della fine della propria carriera.

“Auguro a Rafa tutto il meglio, ma non è esattamente al livello di un tempo; quindi, non credo che sia in grado di vincere una prova dello slam.

Se dobbiamo pensare oggettivamente al ritorno in campo di Nadal, quando si invecchia si perde un po’ di mobilità e i giocatori non hanno paura quando sanno che sei vulnerabile.

Non c’è molta differenza tra chi sta in alto e chi sta in basso in classifica: quando sanno di avere una possibilità è tutta un’altra cosa, anche sulla terra battuta. Prima, contro Rafa che ha un record di 112-3 al Roland Garros, la partita era già finita prima ancora di iniziare. Sapevi che probabilmente non l’avresti battuto. Adesso nessuno scenderebbe in campo con la paura di perdere solo perché ci sarà Nadal dall’altra parte della rete”.

Una visione completamente opposta a quella del presidente di Tennis Australia, nonché direttore dell’Australian Open, Craig Tiley.

“Ho la certezza che Rafa sarà qui perché non vorrà perdere l’occasione di ripetere quello che ha fatto in Australia due anni fa”.