Sinner vincitore Slam e numero uno del mondo? Cosa ne pensano i bookmakers

Dopo il successo clamoroso dell’Italia in Coppa Davis, tutte le luci della ribalta sono puntate su Jannik Sinner. L’altoatesino è indicato da colleghi e addetti ai lavori come prossimo vincitore slam e numero 1 del mondo: adesso ci iniziano a credere anche i bookmakers.

Le quote dei successi

Con la vittoria in Coppa Davis si è ufficialmente chiuso il 2023 di Sinner. L’azzurro, in questa stagione, ha vinto il primo masters1000 della propria carriera a Toronto, raggiunto la semifinale a Wimbledon e la finale alle Atp Finals, vinto due Atp500 contro Daniil Medvedev (Pechino e Vienna) e arrivato alla posizione numero 4 del ranking mondiale (miglior piazzamento in carriera). Adesso, non può più nascondersi e il 2024 dovrà essere l’anno della definitiva consacrazione. Gli obiettivi, non semplici, saranno due: conquistare il primo slam della carriera e diventare il numero 1 del mondo.

I bookmakers internazionali credono ad entrambe le ipotesi, tanto che vincere il primo major entro l’anno è quotato ad appena 2.50 (molto poco se pensiamo che nel 2023 Jannik è uscito di scena una volta al secondo turno, due al quarto e una in semifinale). Molto probabilmente, però, il mirino non è puntato già sull’Australian Open, dove Novak Djokovic non perde dal 2018. Il serbo, infatti, si gioca a 2.15, seguito da Carlos Alcaraz a 3.25 e da Medvedev e Sinner appollaiati a quota 7.

Per quanto riguarda i movimenti in classifica, invece, l’azzurro è dato (quasi) per sicuro davanti al russo: la quota è di appena 1.70. Sarà poco meno probabile vederlo davanti a Carlitos (2.35), al netto della maggiore quantità di punti da difendere dello spagnolo (vittoria a Wimbledon su tutti).

Diventare numero 1 del mondo, ad oggi, appare ancora lontano (ma non troppo). Jannik può farcela, ma i bookmakers non si espongono troppo: la quota di riferimento è 5. D’accordo che Nole deve difendere tre slam e una montagna di punti, ma il serbo è ancora il giocatore da battere in ogni torneo a cui prende parte.

Non ci resta che aspettare e vedere quanto lontano ci porterà il nostro fenomeno del tennis.

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