Atp Finals, Djokovic senza freni: Sinner prossimo numero 1. E sul ritiro…

Novak Djokovic ha vinto in maniera netta la finale delle Atp Finals (settima volta in carriera) contro il nostro Jannik Sinner. Il serbo, nella conferenza stampa successiva all’incontro, ha incoronato l’azzurro come prossimo numero 1 del mondo ed ha dato un indizio sul proprio ritiro.

Nessuno batte Djokovic due volte di fila

Djokovic è di nuovo il campione delle Atp Finals, scavalcato Roger Federer e primato storico per lui (sette titoli nella competizione). Eppure, il serbo è stato a un passo dall’eliminazione se Sinner non avesse onorato il proprio impegno contro Holger Rune e non avesse battuto il danese concedendo il posto in semifinale al numero 1 del mondo.

Da quel momento in poi, Nole ha alzato nettamente il livello del proprio gioco, concedendo le briciole a Carlos Alcaraz in semifinale e allo stesso Jannik in finale. Al termine della sfida con l’azzurro, in conferenza stampa, il 24 volte campione slam ha parlato del futuro dell’avversario e della sua idea di ritiro dal tennis professionistico.

Forse quelle contro Sinner e Alcaraz, date le circostanze, sono le due migliori partite che ho giocato in stagione. Tutti conosciamo le qualità di Alcaraz e Sinner. Affrontare Sinner di fronte al suo pubblico, il modo in cui ho finito il torneo e la stagione: è tutto fantastico.

Sono molto orgoglioso della mia prestazione. Goran si riferiva probabilmente al fatto che non fossi mentalmente presente dopo aver avuto la certezza di terminare l’anno da numero uno. Questo si rifletteva sul mio livello di gioco e sulle mie prestazioni.

Ovviamente ringrazio Sinner per avermi permesso di arrivare in semifinale quando ero in bilico. Ho provato a fare un passo in avanti e ho giocato due partite di altissimo livello. Oggi sono stato molto aggressivo dal primo momento: è stata una partita diversa rispetto alla precedente.

Penso che quel match mi abbia aiutato a gestire meglio l’atmosfera e il pubblico. Ovviamente ho analizzato la partita per capire cosa avrei potuto fare meglio. Jannik è un ragazzo molto gentile, che segue i giusti valori.

Merita tutto questo successo ed è sulla strada giusta. Non sono l’unico a dire che può vincere slam e diventare numero uno. Sarei sorpreso se questo non accadesse. Non so se accadrà l’anno prossimo o quello successivo.

Ha solo 22 anni e molto tempo davanti. Lui, Alcaraz e Rune sono i prossimi Big3. Fino a quando sarò in grado di batterli nei più importanti tornei continuerò ad andare avanti. Perché dovrei fermarmi se vinco ancora questi tornei? Quando inizieranno a battermi, prenderò in considerazione l’idea di ritirarmi”.

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