Kyrgios a sorpresa sul proprio ritiro: non è poi così vicino

Nick Kyrgios, un po’ a sorpresa rispetto a ciò che professa da molto tempo, ha rivelato a Wide World of Sports che il suo ritiro non è poi così vicini. L’australiano, che ha saltato tutto il 2023 per infortunio, vorrebbe prima vincere uno slam, possibilmente Wimbledon, e poi attaccare la racchetta definitivamente al chiodo.

I piani nel futuro di Nick

Kyrgios ha giocato appena una partita nel 2023. L’australiano, considerato uno dei favoriti alla vittoria del primo slam stagionale all’Australian Open, si è operato al menisco a gennaio e non si è mai più ripreso. Un solo tentativo, all’Atp250 di Stoccarda a fine giugno, per provare a tornare in campo, ma concluso con un nulla di fatto.

I problemi alla gamba sono rimasti e in più si sono aggiunti quelli al polso a complicare i piani per un rientro in tempi brevi sul terreno di gioco. Infortuni che, a molti addetti ai lavori, facevano pensare ad un ritiro a fari spenti di Nick, che non avrebbe creato il solito scalpore che l’accompagna in ogni sua vicenda personale.

Al contrario, a sorpresa, Kyrgios sembra sempre più convinto di non volersi ritirare in tempi brevi. Il motivo? Voler alzare al cielo almeno un titolo slam nella propria carriera, possibilmente a Wimbledon. Nel 2022 è arrivato in finale e si è arreso a Novak Djokovic nonostante il set di vantaggio. Nei prossimi anni, invece, vuole essere lui ad alzare al cielo il trofeo.

Voglio essere in grado di dire a chiunque di aver vinto uno slam in singolare prima di ritirarmi. È questo che mi spinge ad andare avanti. Ci sono andato così vicino nel 2022, ero a soli due set dal riuscire nell’impresa.

Wimbledon è il più grande torneo del mondo, ha un prestigio enorme per tutti. È la vetta irraggiungibile nel tennis per me. Se vinci Wimbledon, nessuno potrà mai dirti nulla professionalmente parlando.

Ancora credo di essere al meglio fisicamente e penso che il mio gioco possa essere letale. So cosa sono in grado di fare e ho un gruppo di persone con me che crede nelle mie abilità: questo è fondamentale per quanto mi riguarda.

Vedo i progressi che faccio ogni giorno per tornare a giocare come ho dimostrato di saper fare”.

I commenti sono chiusi.

Gestione cookie