Fabio Fognini sembra tornato quello di un tempo all’Atp250 di Metz. L’azzurro ha sconfitto nettamente Lorenzo Sonego ai quarti di finale (61 62 in meno di un’ora di gioco) e si giocherà la prima semifinale della stagione contro Ugo Humbert.
La partita
Fognini sembra tornato quello di qualche anno fa. Il ligure, dopo le grandissime fatiche dei primi due turni contro Thiago Seyboth Wild e Alexander Bublik (entrambi sconfitti al terzo set), ha concesso appena tre giochi a Sonego nel derby italiano dei quarti di finale dell’Atp250 di Metz.
Una partita mai in bilico, rimasta in parità per una manciata di minuti. Il primo break arriva già al quarto gioco (a zero) e da lì il primo set va in discesa. Sonego perde completamente la bussola e si ritrova ad accontentarsi delle briciole lasciate dal suo avversario. In pochi minuti si conclude il parziale per 61.
Il secondo set inizia come si era concluso il primo: Lorenzo è in netta difficoltà e perde di nuovo il servizio in apertura. Al quarto game Fognini concede le prime due (e uniche) palle break della partita che potrebbero rimettere in gioco il torinese. Sonego, però, non ne approfitta e finisce con il perdere la propria battuta anche nel settimo gioco, così da sugellare l’incontro sul 61 62.
Bisogna dirlo, vedere un Fognini così in forma farebbe vacillare chiunque per le convocazioni alla fase finale di Coppa Davis (perlomeno per il doppio). C’è anche da aggiungere, però, che il ligure non vinceva una partita nel circuito maggiore dal Roland Garros di giugno e che non raggiungeva una semifinale dall’Atp250 di Belgrado di più di un anno fa (2022).
Ad aspettarlo per un posto in finale c’è il francese Humbert, che ha sconfitto agilmente il connazionale Harold Mayot (63 75). Dall’altra parte del tabellone ci saranno Alexander Shevchenko (64 64 a Karen Khachanov) e Pierre Hughes Herbert (46 63 75 a Luca van Assche).