Metz, giornata di derby: Sonego-Fognini per un posto in semifinale

Una giornata insolita all’Atp250 di Metz: tutti e quattro i quarti di finale in programma saranno derby. La giornata si aprirà con la sfida tra i russi Alexander Shevchenko e Karen Khachanov, dopo di loro sarà la volta di due derby francesi (Luca van Assche v Pierre Hughes Herbert e Ugo Humbert v Harold Mayot) e in chiusura l’attesissimo match tra il campione in carica, Lorenzo Sonego, e Fabio Fognini.

Le emozioni a Metz

Ci prepariamo a vivere una serata di grande tennis italiano all’Atp250 di Metz. Dopo un’incredibile rimonta (46 76 76), Fognini è riuscito ad avere la meglio di Alexander Bublik e a regalarsi i quarti di finale contro Sonego, che ha avuto vita più facile contro Abdullah Shelbayh (63 75). Il ligure non raggiunge una semifinale dall’Atp250 di Belgrado del 2022, a dimostrazione delle grandissime difficoltà incontrate in tutto il 2023.

Il torinese, invece, vuole chiudere al meglio la stagione, confermandosi campione nell’evento francese.

Si tratta della prima sfida nel circuito tra i due: Lorenzo parte sicuramente favorito vista la superficie di gioco a lui più congeniale e lo stato di forma migliore. Dal canto suo, Fabio non ha nulla da perdere, ma le fatiche accumulate nei primi due turni potrebbero essergli fatali. Che la partita non sia anche uno spareggio per un posto in Coppa Davis (i due potrebbero anche essere designati come doppisti visti i problemi fisici di Simone Bolelli)?

La giornata a Metz sarà caratterizzata anche da un insolito programma. Gli otto giocatori arrivati ai quarti di finale, infatti, appartengono solamente a tre nazioni e ognuna di loro avrà almeno un giocatore in semifinale (la Francia ne avrà due). La Russia potrà contare sul vincitore della sfida tra Shevchenko e Khachanov (il secondo nettamente favorito nel pronostico), la Francia su due tra Herbert, Humbert, van Assche e Mayot (Humbert e van Assche nettamente favoriti, nonostante la grande rinascita di Herbert in questa settimana) e l’Italia, come già detto, su Sonego o Fognini.