Alla fine la decisione è arrivata: secondo fonti d’agenzia Jannik Sinner si ritira dal Masters 1000 di Parigi-Bercy. Il tennista altoatesino ha giocato e vinto nella notte di ieri il suo match d’esordio contro Mackenzie McDonald, terminando di giocare alle 2,37 di notte. Un orario assurdo, visto che la partita ha preso il via addirittura a mezzanotte e mezza.
Ma la vera beffa è stata quella di mettere in programma il suo match successivo, contro Alex De Minaur, valevole per gli ottavi di finale di un torneo così importante, alle ore 17 del giorno dopo, concedendogli solo 14 ore di riposo. Una situazione tragicomica, che ha scatenato numerose reazioni sui social e non solo.
Lo stesso Sinner, nell’intervista post-partita, aveva sollevato dubbi sul prosieguo del suo torneo: “E’ molto tardi, cercherò di dormire e recuperare, vediamo come starò domani. Ma sono felice, è stata dura, ho perso un po’ male il primo set. E’ normale quando passi da un torneo all’altro, devi adattarti alle condizioni”.
Su Instagram è intervenuto il coach dell’azzurro, Darren Cahill, che ha scritto: “2:45 AM, felice per la vittoria di Jannik, ma non c’è nessuna attenzione per il benessere dei giocatori col programma di Parigi”.
Su X si è fatto sentire anche il norvegese Casper Ruud che ha scritto: “Brava Atp. Un modo per aiutare uno dei migliori giocatori al mondo a riprendersi ed essere il più pronto possibile quando ha terminato la sua partita precedente alle 2:37 di questa mattina 14,5 ore per recuperare. Che barzelletta”. Anche Stan Wawrinka ha commentato, in risposta: “Una follia, agli organizzatori del torneo non interessa e l’Atp si limita a seguire senza fare niente. Sempre la stessa cosa…”
Di qui la decisione di Jannik, quasi inevitabile viste le condizioni. E visto anche che domenica 12 novembre prenderanno il via le Atp Finals, dove Sinner vuole a tutti i costi arrivare in condizioni ottimali per provare a competere ai massimi livelli davanti al pubblico di casa di Torino.
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