Carlos Alcaraz è uscito all’esordio al masters1000 di Parigi-Bercy contro il qualificato russo Roman Safiullin. Lo spagnolo, in conferenza stampa, ha ammesso che non si è trattato di problemi fisici, ma c’è da fidarci? Si prospettano ombre per lui sulle prossime Atp Finals di Torino?
La sconfitta e le parole in conferenza stampa
Alcaraz era uno dei giocatori più attesi al masters1000 di Parigi-Bercy. Dopo il forfait all’Atp500 di Basilea per problemi fisici, c’era molta curiosità per vedere come stesse. La sua presenza a Parigi, però, ha messo più interrogativi che risposto alle domande che tutti si ponevano.
Carlitos è durato in campo appena due set prima di essere eliminato dal russo Safiullin (entrato in tabellone dalle qualificazioni). In conferenza stampa, ha ammesso che non si aspettava un esordio migliore e ha gettato alcune ombre sulle prossime Atp Finals in programma a Torino tra meno di due settimane.
“Safiullin non mi ha sorpreso affatto. Sta giocando ad un ottimo livello in questi ultimi mesi, battendo i grandi, raggiungendo finali. Sapevo che avrebbe giocato ad alto livello. Sì, lui non mi ha sorpreso affatto.
Problemi fisici? Niente affatto, nessun problema fisico. È solo che non mi sentivo bene. Molte cose da migliorare, molte cose da praticare. Penso di non essermi mosso bene.
Ho tempo prima delle Finals, tanti giorni di allenamento per poterci arrivare al livello a cui voglio giocare.
Ma in questo momento non sono dell’umore giusto per parlarne. Onestamente, dopo la sconfitta, devo prendermi un po’ di tempo, pensando ai prossimi giorni: pensare a cosa devo fare o cosa farò. Ovviamente, prima che inizino le ATP Finals, abbiamo tempo per migliorare tutto ciò che mi è mancato oggi”.
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